Nuovo progetto
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Re: Nuovo progetto
Situazione attuale: posa binari lv0, montaggio motori sottoplancia per la prima stazione nascosta. Realizzato quadro sinottico ad estrazione. Adesso tocca fare tutti i cablaggi e testare finalmente il parco rotabile fermo ormai da tempo.
Qualche foto del quadro ultimato e posizionato nel suo "cassetto".
Un saluto a tutti.
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Re: Nuovo progetto
Massimiliano
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Re: Nuovo progetto
Avresti la facilità di poterlo cambiare in pochissimo tempo in caso di modifica del tracciato.
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Re: Nuovo progetto
Progetto interessante che seguo con piacere.
Dal mio punto di vista personale avrei fatto moduli di profondità tra i 30, 60 max 80 cm lungo le pareti, magari con moduli tipo FIMF 3000 con andamento elicoidale su tutto il perimetro viste le dimensioni del locale.
Con una quota zero tra i 120 e 130 cm da terra (qui la schiena e la vista di sicuro ringraziano).
La soluzione dei moduli simil FIMF 3000 offre una illuminazione migliore e con opportune paratie lato aperto la polvere diventa meno nemica della gestione del tracciato in tema di pulizia.
Bene resto in attesa degli sviluppi del tuo progetto.
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Re: Nuovo progetto
Su un impianto del genere la potenza di calcolo di un Pc non ha paragoni.
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Re: Nuovo progetto
il plastico è in digitale e sarà gestito da multimous roco (è il sistema che utilizzavo sul vecchio plastico e mi sono trovato bene ed ho risparmiato per una nuova centrale).
Per quanto riguarda le dimensioni, non ho resistito ad utilizzare quasi tutto lo spazio che avevo a disposizione nella stanza creata per questo progetto (Sono megalomane quando parliamo di treni).
Forse andrò controcorrente, ma gestire il tracciato con pc a me non piace. Preferisco smanettare con gli interruttori e tutto ciò che li circonda; lo vedo più coinvolgente e "realistico" per i miei fine anni '70 primi anni '80 di ambientazione
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Re: Nuovo progetto
Il suggerimento nasce dal fatto che manualmente si riesce a gestire il movimento di un treno, forse due e risulta non semplice commutare i deviatoi, i segnali (se inseriti) e quanto segue per dirigere il treno dove si vorrebbe senza l'aiuto di un dispositivo (il Pc) che invece riesce a gestire tutto in tempo reale.
Poi si può sempre operare in parallelo gestendo la singola loco o treno con il MultiMAUS, mentre, come dicevo, un altro treno (o altri treni) si muovono senza incorrere in sviamenti o non rispettano le precedenze.
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Re: Nuovo progetto
Sono pienamente d'accordo. Tant'è vero che il mio nascente plastico in digitale verrà gestito anche con l'aiuto di un PC per svolgere al meglio qualsiasi transito come ben spiegato da te. Mi sono totalmente convinto vedendo e testando la tipologia di interazione che lo stesso PC svolge nell'ambito del plastico.Senialas ha scritto: ↑mercoledì 16 giugno 2021, 0:50 Non è questione di controcorrente.
Il suggerimento nasce dal fatto che manualmente si riesce a gestire il movimento di un treno, forse due e risulta non semplice commutare i deviatoi, i segnali (se inseriti) e quanto segue per dirigere il treno dove si vorrebbe senza l'aiuto di un dispositivo (il Pc) che invece riesce a gestire tutto in tempo reale.
Poi si può sempre operare in parallelo gestendo la singola loco o treno con il MultiMAUS, mentre, come dicevo, un altro treno (o altri treni) si muovono senza incorrere in sviamenti o non rispettano le precedenze.
È un passo importante che si dovrebbe ben prendere in considerazione.
Saluti. Egidio.
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Re: Nuovo progetto
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Re: Nuovo progetto
La più interessante fu la vecchia cabina ad apparati idraulici di Nizza Monferrato
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Re: Nuovo progetto
Quante cose ho appreso... erano gli inizi degli anni settanta...
Tornando al progetto e come già scritto in altre discussioni anche partendo in analogico è sempre bene progettare come se si fosse in dcc specie per i sezionamenti.
Fasci deviatoi con morsettiere opportunamente posizionate e la posa del vari bus... aiutano per un passaggio futuro al digitale.
E poi... sempre semplicità... personalmente suggerisco linea a binario unico e trazione termica (vapore e/o Diesel).
Bene seguo con interesse...
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Re: Nuovo progetto
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Re: Nuovo progetto
Ti seguo con molto interesse ... buon lavoro
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Re: Nuovo progetto
Per esperienza personale i binari della stazione nascosta non bastano mai. Valuta la possibilità almeno di allungare i binari interni.
Da ultimo la gestione della stazione "nascosta" senza l'uso di sensori d'occupazione risulta alquanto critica. Il mio suggerimento è di almeno predisporre i sezionamenti ed saldare i fili che potrebbero tornare utili tra qualche tempo.
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Re: Nuovo progetto
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Re: Nuovo progetto
Scusa, ma non capisco. Per l'inversione di polarità del cappio tutti i sensori vanno all'interno del cappio stesso.
Poi qual' è il vantaggio di usare sensori IR, cioè puntuali, rispetto a quelli di occupazione, che segnalano la presenza del treno non appena il primo asse conduttivo impegna la tratta ?
Se usi il DCC non ti serve togliere tensione per fermare il treno.
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Re: Nuovo progetto
Vedo che il progetto è andato avanti e mi sembra di aver capito che è definitivo.
Volevo solo sapere, viste le dimensioni a disposizione, se avevi provato a disegnare
un percoso in vista che si sviluppasse anche sulla diagonale del rettangolone.
La mia è solo pura curiosità, naturalmente.
Luciano
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Re: Nuovo progetto
Ciao, per il cappio ho dotato quasi tutti i locomotori di una piccola calamita montata sotto il gancio e sezionato il cappio in 2 punti distanti con i Reed e costruito un circuito apposito per inversione di polarità non appena uno dei due Reed viene eccitato. Ti allego qualche fotoSenialas ha scritto: ↑mercoledì 22 novembre 2023, 18:47 Ciao Diego.
Scusa, ma non capisco. Per l'inversione di polarità del cappio tutti i sensori vanno all'interno del cappio stesso.
Poi qual' è il vantaggio di usare sensori IR, cioè puntuali, rispetto a quelli di occupazione, che segnalano la presenza del treno non appena il primo asse conduttivo impegna la tratta ?
Se usi il DCC non ti serve togliere tensione per fermare il treno.
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Re: Nuovo progetto
Ciao Maestro! Per fortuna il progetto da semplice disegno sta diventando realtà. Per il tratto in diagonale con molta probabilità sfrutterò sia la linea di parata che la stazione a vista ma per quest' ultima devo fare prove con la posa dei binari perché sul progetto non l' ho mai realizzata sperando così di allungare il più possibile i tratti a vista (elicoidali permettendo)luciano lepri ha scritto: ↑giovedì 23 novembre 2023, 18:24 Mi piacciono molto gli edifici!
Vedo che il progetto è andato avanti e mi sembra di aver capito che è definitivo.
Volevo solo sapere, viste le dimensioni a disposizione, se avevi provato a disegnare
un percoso in vista che si sviluppasse anche sulla diagonale del rettangolone.
La mia è solo pura curiosità, naturalmente.
Luciano
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Re: Nuovo progetto
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Re: Nuovo progetto
Perdonami Diego, conosco il metodo con i reed, ma vorrei capire i l motivo della tua scelta. Dato che usi la trazione in DCC: perché non usare un classico inversore (LDT, Roco o altro) senza dover appiccicare le calamite sotto alle locomotive? Avresti anche più spazio disponibile prima del deviatoio d'entrata (ad esempio per allungare i binari della stazione nascosta).Diego ha scritto: ↑giovedì 23 novembre 2023, 22:10
Ciao, per il cappio ho dotato quasi tutti i locomotori di una piccola calamita montata sotto il gancio e sezionato il cappio in 2 punti distanti con i Reed e costruito un circuito apposito per inversione di polarità non appena uno dei due Reed viene eccitato. Ti allego qualche foto
Che succede con un treno con il locomotore che inverte il verso di marcia all'interno del cappio?
Se un tuo amico volesse far girare una sua loco sul tuo plastico il sistema non funzionerebbe. O sbaglio?
Ciao
Roberto
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Re: Nuovo progetto
Ciao Roberto! In realta' prima di utilizzare questo metodo ho provato con i circuiti Lenz ma non sono riuscito a capire per quale motivo quasi tutte le loco andavano in cc. Non trovando risposte e rimedio si e' optato per questo sistema.Senialas ha scritto: ↑venerdì 24 novembre 2023, 8:22Perdonami Diego, conosco il metodo con i reed, ma vorrei capire i l motivo della tua scelta. Dato che usi la trazione in DCC: perché non usare un classico inversore (LDT, Roco o altro) senza dover appiccicare le calamite sotto alle locomotive? Avresti anche più spazio disponibile prima del deviatoio d'entrata (ad esempio per allungare i binari della stazione nascosta).Diego ha scritto: ↑giovedì 23 novembre 2023, 22:10
Ciao, per il cappio ho dotato quasi tutti i locomotori di una piccola calamita montata sotto il gancio e sezionato il cappio in 2 punti distanti con i Reed e costruito un circuito apposito per inversione di polarità non appena uno dei due Reed viene eccitato. Ti allego qualche foto
Che succede con un treno con il locomotore che inverte il verso di marcia all'interno del cappio?
Se un tuo amico volesse far girare una sua loco sul tuo plastico il sistema non funzionerebbe. O sbaglio?
Ciao
Roberto
Per quanto riguarda l'inversione di marcia all'interno del cappio (cosa poco probabile) se il 2 reed non e' stato eccitato non succede nulla altrimenti va tutto in cc.
Sfortunatamente non ho amici che seguono questa mia passione. Semmai dovessi conoscere qualcuno che volesse far girare i suoi rotabili sul mio plastico gli presterei qualche calamita (facilmente staccabili perche' messe con nastro biadesivo e colla quindi il suo modello non sarebbe nemmeno rovinato )
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