La situazione dei negozi di modellismo...

[Andrew245]

Coltivare questo hobby per me attualmente è diventato veramente problematico e devo inventarmi di tutto per continuare a coltivarlo, paradossalmente un tempo lavoravo ed a Venezia ancora esistevano, ora che ho tempo a volontà incontro grossi problemi ; nella mia città , è scoparso tutto da anni, sono scomparsi un sacco di negozi di qualsiasi genere , trasformati tutti in bar e trattorie, tra gente che sbevazza dalla mattina alla sera e che si gonfia la pancia e basta, uno spettacolo veramente sconfortante !! Se mi serve qualcosa , devo recarmi a Treviso, dove ne sono rimasti ancora due , il che mi fa aumentare i costi se mi bastano solo un paio di barattolini di vernici, o se voglio andare in un negozio di fermodellismo, il primo,lo trovo a 60 Km da Vanezia ma ci posso andare ogni tanto con un amico che ha la patente , io no, altrimenti mi rimangono i freddi acquisti on line, senza potermi gustare l'occhio per il resto ; Intavolo questa questione per conoscere voi come và , se anche per voi le cose si stanno facendo più difficili , ma penso che le cose si stiano facendo più complicate per tutti in generale ed anche queste chiusure senz'altro contribuiscono al calo di interesse per il modellismo..Questa , come disse il filosofo Diego Fusaro è " l' epoca delle Passioni tristi " ...purtroppo !!

[C_A]

Leggiti quest'articolo datato 2013

https://www.viaggiofantastico.it/images/2013/12.pdf

A Catania c'è un solo negozio, e non per tutte le tasche, di modellismo ferroviario. Io mi devo rivolgere fuori!!!
Ciao!!!!..................................................

[Andrew245]

MMM...no..sembra che quell'artico non esista più Criss...non riesco a visualizzarlo...errore 404..

[C_A]

E sì hai ragione!!!! 404!!!!
Ciao!!!

[claudio.co958]

Ciao, purtroppo la situazione è più grave di quello che sembra, oramai si fa tutto online, ... certo i prezzi calano un pò, ... ma per il resto, ... beh lasciamo perdere ...stendiamoun velo pietoso ...
io abito a Latina, qui non esistono negozi di modellismo e affini, a Roma ( circa a 70/80 km ) ci sono dei bei negozi, ne hanno chiusi diversi, ma tutto sommato ci salviamo, il problema sono le spese di trasporto ( minimo 20 € per benzina/gasolio ) a volte con gli amici del Gruppo, facciamo la spesa con lo sconto, ... ma non sempre uno ha la possibilità della materia prima ( € ).
tempi duri ...

Claudio

[giuseppe_risso]

A me il link funziona.
Comunque è così un po' da tutte le parti.
Io, da Chiavari devo andare a Genova.
Anni fa, quando c'era ancora il negozio di Lavagna, segnalai qui il problema e dissi che (anche se sono Genovese) preferivo pagare un po' di più ma comprare in negozio, altrimenti presto avrebbero chiuso.
Non si può pensare di acquistare i rotabili on line e pretendere di trovare un negozio vicino a casa perché ti manca un listellino o qualche vite.
Il pagare un po' di più ti permette di avere un servizio comodo che acquistare in rere non ti può dare.
Era facile prevederlo, era già successo con i negozietti di alimentari sotto casa.ora se ti manca un pacchetto di burro devi andare al supermercato, magari distante da casa e per le persone anziane può essere in problema.

[Andrew245]

Grazie Claudio e Giuseppe del vostro intervento e testimonianza ! Mentre proprio oggi e controvoglia , devo fare il viaggio della speranza andando a Treviso per trovare poche cose ma essenziali , qualche colore e soprattutto filo di acciaio finissimo rigido per realizzare i mancorrenti della mia SD 40 ...rimpiango i bei tempi quando ti organizzavi la giornata per andare in qualche negozio e potevi rifarti gli occhi di mille cose, era un divertimento, andavi a colpo sicuro, ora devi solo incrociare le dita e sperare...che tristezza !!

[MrPatato76]

Qui a Milano siamo più fortunati

[C_A]

E' allora hai letto l'articolo. E' un'evoluzione dei tempi. Non so che dire alla fine. E' certo che un trenino virtuale allo smartphone, costa meno e non ha problemi di ricambi! Non mi piace questa storia!
Grazie per il tuo intervento!

[C_A]

Qui a Milano siamo più fortunati

Milano e Torino! E qualche altra città! Quando capita ... telefono!!

[IpGio]

Confesercenti, nel I trimestre chiusi quattro negozi all'ora - Fonte Redazione ANSA www.ansa.it - Roma, 01/06/2024, 10:14


IpGio

[Egidio]

Condivido in pineo quanto scritto sia da Giuseppe ed Andrea. Per quanto mi riguarda io abito a 25 km. di distanza da Pescara. Ebbene fino a qualche anno fa c'erano
in questa citta' ben 3 negozi di modellismo ferroviario che progressivamente hanno chiuso. Purtroppo oggi restano i negozi on.line e non sempre e' facile risolvere
determinate esigenze. Per dirla con un detto : "o questa minestra o salti dalla finestra".......... Saluti. Egidio.

[IpGio]

Ho un negozio a 6 km di didtanza che pratica il ferromodellismo, ma passo davanti alle vetrine e vedo sempre meno "ferrovia".
Frequento un noto "primario" specialista di Milano in ferromodellismo, che incontro anche alla borsa scambio più vicina.
Ho fatto acquisti online con noto negozoi online italiano... prese un paio di situazioni antipatiche ho fatto acquisti con altro negozio online straniero.
I miei capelli sono bianchi oramai e nelle occasioni di incontro vedo che ci sarebbe da fare il business delle tinture per capelli.
Frequento a fatica un forum che alle volte mi disorienta per certi interventi e certe frequentazioni.
Ho la gioia di aver tirato grande un modellista che a sua volta sta facendo crescere un giovane all'arte del modellismo.
Sono socio di due associazioni ferromodellistiche e faccio il possibile per diffondere la cultura ferromodelistica e ferroviaria in questo paese che di trasporto pubblico non ne vuole sapere da decenni.
Sono io che ancora oggi desidero condividere una passione che vedo sempre più diluirsi in in mondo e in esseri umani che cambiano.
Questo testo non è stato scritto dalla IA ma da un VR.
Buon ferromodelismo a tuTTi con la "scala perfeTTa".


IpGio

[Andrew245]

Ieri per fortuna ho trovato quello che mi serviva, ho speso parecchio per la paura di ritrovarmi in futuro a corto di queste cose, ne ho fatto una buona scorta , ma notavo nei due negozi sempre meno materiale, un tempo non avevo occhi per guardare , c'era di tutto e di più.. ma ieri nessuno entrava , calma piatta .., erano negozi in cui ci trovavi costantemente qualcuno , anche per discutere di modellismo, ne sono uscito invece con una certa malinconia..

[Egidio]

Credo che uno dei motivi citati da te Andrea sia da ricondurre anche al forte rincaro che questo settore ha subito nell' arco degli ultimi anni.
un esempio su tutti, tralasciando di citare i marchi produttori, per acquistare una locomotiva in media oggi si spendono oltre i duecento euri. E non e'
poco considerando che molti debbono "arrancare" per potersi togliere uno sfizio ed ambire ad acquistare un modello inseguito da tempo........
Mi fermo qui come esempio, potrei citarne altri. Va da se che anche il mercato dell' usato e' salito di prezzo. Il modellista si trova accalappiato in mezzo
a questa morsa. Da una parte cercare continuare la propria passione fra mille disagi, dall' altra i rincari costanti dei prezzi. Che hanno condizionato
anche quei pochi negozianti che cercano di sopravvivere. Per questo prima un negoziante di un articolo nel proprio negozio aveva un determinato numero di
pezzi. Adesso l' assortimento e la scelta e' sempre meno........A questo si unisce anche il mancato ricambio generazionale dei modellisti. Ho detto tutto.
E' il classico caso del cane che si morde la coda. Saluti. Egidio.

[IpGio]

Nel considerare l'usato ricordo che tanti modelli sono ante Euro e nel passaggio del 2000 chi aveva magazzino ha fatto tesoro della situazione.
Da considerare anche che gli hobby, specie di nicchia sono sempre stati cari e nel momento in cui disgraziatamente si è portata la produzione in paesi più convenienti si sono avuti si maggiori margini di guadagno che oggi sono risicati dai maggiori costi di produzione e materie prime, senza contare poi il cambiamento delle modalità produttive imposte dai produttori asiatici per rispondere alle richieste.
Comunque se prima nell'arco di un anno acquistavo, in base al mio budget, tre locomotive oggi, essendo invariato il mio budget (non vedo aumenti della pensione da tempo), compro una locomotiva sola.
Inoltre è stato saturato il fabbisogno di modelli italiani in scala H0 ed è in corso la saturazione della scala N e in scala TT è ripartita la proposta di nuovi modelli (italia e altri paesi ancora ignorati).
Infine anche il ricambio generazionale del tutto assente influusce... il ferromodellista essendo di natura un "solitario" modellista, difficilmente si incarica di passare il testimone.
Quante sono le situazioni in cui ci si trova in casa materiale ferromodellistico appartenuto a parenti e/o amici che non si sa che farne?
Da ultimo... le passioni vanno coltivate sin da piccoli... sia partendo dalla realtà e sia coltivando una cultura del trasporto pubblico.
Chi ha portato ultimamente una bimba o un bimbo a vedere i treni o salire in vettura?
Interessante discussione cari amici, grazie per la condivisione delle vostre esperienze.


IpGio

[Stefano625]

in risposta a Gio posso dire il parere di un ragazzo appassionato di ferrovie: io abito a Bergamo e ci sono tre negozi di modellismo: uno interamente dedicato a Marklin da dove mi rifornisco io, poi due negozi di modellismo generale con pochi treni. inoltre se voglio andare ad osservare i treni reali in stazione devo stare attento alla gente strana: per esempio vedo sempre persone entrare e uscire dallo scalo merci, ragazzi adolescenti che giocano a calcio sulla banchina (???) e una puzza sul piazzale antistante la stazione. Le stazioni ormai sono luoghi degradati. non mi stupisco che non ci sia gente che porta i propri bambini in stazione.

[IpGio]

Io porto in stazione la mia nipotina quando posso, caro Stefano è questione di passione ed è una cosa che a 4 anni facevo con i miei nonni o per viaggio o per semplice "giretto", visto che negli anni 50 non si aveva altro come distrazioni di massa.
Hai la fortuna di avere vicino dei negozi che trattano ferromodellismo, hai la fortuna di poter frequentare, spero accompagnato da un adulto, una stazione dove poter vedere i treni nel loro esercizio e questo ti aiuta a comprendere la realtà ferroviaria, che oggi è ben diversa da quando io avevo la tua eta.
Entrare ed uscire da uno scalo merci, a meno che non sia stato dismesso e assegnato ad altri ruoli, come si vuole non è possibile perchè sicuramente avrai osservato che esiste una precisa cartellonistica che ne vieta espressamente l'accesso.
D'altronde il compito di far osservare ed eventualmente sanzionare spetta alla Polizia Ferroviaria, che credo a Bergamo abbia un ufficio in stazione.
Dai Stefano aspetto di vedere una tua discussione dove ci presenti il tuo materiale, oppure ci illustri il tuo impianto o ancora ci descrivi qualche tuo progetto che hai in testa.


IpGio

[eroncelli]

in risposta a Gio posso dire il parere di un ragazzo appassionato di ferrovie: io abito a Bergamo e ci sono tre negozi di modellismo: uno interamente dedicato a Marklin da dove mi rifornisco io, poi due negozi di modellismo generale con pochi treni. inoltre se voglio andare ad osservare i treni reali in stazione devo stare attento alla gente strana: per esempio vedo sempre persone entrare e uscire dallo scalo merci, ragazzi adolescenti che giocano a calcio sulla banchina (???) e una puzza sul piazzale antistante la stazione. Le stazioni ormai sono luoghi degradati. non mi stupisco che non ci sia gente che porta i propri bambini in stazione.

A Bergamo lo scalo merci non c'è più e la stazione è un "divenire" che sarà pronta nel 2026: lamentarsi non mi sembra abbia senso.
Per i 2 negozi "generici", devo dire che il fermodellismo è del tutto secondario, senza una vera politica per la vendita e la riduzione del magazzino: cioè, prezzi alti e componenti vecchi.
Poco mercato, ma anche poco interesse al settore da parte dei commercianti.
Il negozio Maerklin vive con gli acquisti on-line: ormai sono parte del nostro mondo.
Bello toccar con mano, ma il costo è ancora più elevato.

[Stefano625]

rispondo a Gio: sto autocostruendo un casello con il Forex in scala H0 e tra poco posterò le foto.
Invece rispondendo a Eugenio : lo scalo merci c'è eccome è dietro la stazione la quale esiste già, controllate se volete https://earth.google.com/web/search/Sta ... rgamo,+BG/

[Stefano625]

Comunque c'è sempre un ufficio mobile della polizia davanti alla stazione.