Essere nel presente
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Essere nel presente
Di quell'episodio mi rimase nella memoria un dettaglio importante, ossia che tutta la famiglia era davanti allo schermo, anche la parte femminile che solitamente non si interessava di jazz, e quando poi mi misi ad approfondire la musica di Armstrong mi si squadernò davanti una carriera non solo lunga e fruttuosa ma anche intergenerazionale, tanto da farmi dire che Louis era forse l'unico musicista che poteva essere ascoltato dai nonni come dai padri come dai figli.
A voler trovare una ragione di questo fatto, viene in mente che Armstrong fin da piccolo potè sperimentare una varietà incredibile di generi musicali nella sua nativa New Orleans, dal primo jazz all'opera italiana ( nota grazie ad un vicino di casa napoletano che suonava dischi di Caruso) alla musica per banda di origine francese alla musica latina e via elencando: quello che però fece davvero la differenza fu la sua stupefacente abilità di rielaborare questi elementi non congelandoli in una fissità da museo, ma reinventandoli e riadattandoli ai particolari momenti storici in cui gli toccò di vivere. Alcuni critici lo credevano ormai 'finito' agli inizi degli anni Trenta, mentre invece oggi possiamo vedere e sentire come Armstrong seppe adattarsi ad ogni epoca, gli anni Cinquanta di Frank Sinatra e Nat 'King' Cole come gli anni Sessanta dei Beatles, restando comunque sempre se stesso.
La sua capacità di essere sempre sintonizzato col presente traendo linfa dalle sue memorie lo si vide quando prese posizione contro il razzismo: a cinque anni aveva già appreso che se voleva viaggiare in autobus nella sua città doveva sedersi in fondo, e mezzo secolo dopo, quando vide in televisione che il governatore razzista dell'Arkansas usava addirittura la polizia per non integrare i neri nelle scuole come la legge prevedeva, Armstrong mandò addirittura all'inferno - sorprendendo quanti credevano di conoscerlo - il governo americano che voleva inviarlo nell'allora Unione Sovietica a rappresentare il mondo libero, e per questa coraggiosa presa di posizione finì indabagato dall'FBI.
Prendiamo esempio da questo sommo artista per rielaborare le nostre memorie incidendo sull'attualità anzichè, come troppi fanno, trasformandole in rievocazioni alla fin fine sterili o compiaciute; ah, dimenticavo, continuiamo ad ascoltare Louis Armstrong, che non sbaglieremo mai !
Marione
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Re: Essere nel presente
Rolando