armamento Fleischmann PROFI con massicciata - scala N -
misure 180cm x 100cm.
Il progetto 2D e la visualizzazione in
3D.
Lunghezza complessiva binari 30,27
metri.
Il telaio è realizzato con in listelli di abete
piallato 200mm x 400mm. Nella foto, la parte posteriore del piano base.
Il piano base in multistrato di
pioppo 1800mm x 1000mm x 8mm e la posa dei primi binari.
Completato il circuito esterno del
piano base (vista frontale e laterale).
Le rampe di salita (curve e diritte)
realizzate con pannello MDF altezza 7mm.
Nella foto a destra la realizzazione dei
listelli, per regolare le altezze.
Posata la prima rampa di salita alla
sinistra del plastico.
La rampa di salita destra ed il
prolungamento di quella sinistra.
Il primo "punto critico", superato con
disinvoltura dal vagone passeggeri più alto in circolazione...
(il "punto critico" è quel punto nel
quale due percorsi si sormontano)
Posato il binario nr. 4, lo scambio
inglese del secondo binario ed i tre sganciavagoni manuali.
Lo schema dei deviatoi associato ai
futuri interruttori. In alto (8-9-10) la "zona servizi".
Continuazione della rampa di salita destra e sinistra.
superati il secondo e terzo "punto critico".
Inquadratura ravvicinata dell'elicoidale
destro ormai ultimato. La quota di livello più alta è di 106mm.
Ultimato anche l'elicoidale
sinistro. Il prossimo passo sarà la posa dei binari della stazione.
Ecco il fascio dei binari della stazione
in una foto d'infilata.
(cliccare sulla foto per ingrandirla
ulteriormente)
In attesa della posa del ponte sospeso e
della realizzazione della "zona servizi".
Posato il ponte sospeso e realizzata la
"zona servizi": ora tutti i binari sono stati posati.
Fanno anche la loro comparsa i primi due
portali a due vie (a sinistra).
Veduta aerea della parte destra del
plastico con inquadratura sulla "zona servizi". E' stata prevista una
piccola zona in piano a ridosso del binario 3 per una futura baracca
per cantonieri o una piccola carbonaia. La gru idraulica sarà
posizionata a cavallo dei binari 1 e 2.
Veduta del plastico dal lato di destra.
PROVA TRACCIATO ANALOGICO.
PROVA TRACCIATO DIGITALE.
PROVA TRACCIATO ZONA SERVIZI.
Lo scenery: i primi lavori sulla parte
sinistra.
Gli interruttori a levetta per comandare
gli scambi.
La posa dei marciapiedi, realizzato con
pannelli MDF da 6mm.
Gli attraversamenti che collegano i
marciapiedi, realizzati in cartoncino da 1mm.
La posa della massicciata.
Inquadratura ravvicinata.
Inquadratura laterale.
Posata la parete rocciosa nella parte
sinistra per nascondere il tratto sopraelevato.
Realizzate le rocce e dato il sottofondo
color terra.
Posata l'erba ed inseriti alcuni
rampicanti. I tre archi sono autocostruiti con compensato ricoperto di
gesso scagliola e lavorato con la punta di un compasso per ricavare
archi e mattoni. All'interno sono state inserite le rocce
per dare un effetto di profondità.
La prima mano di colore di sottofondo
per la realizzazione del laghetto.
Posato il plexiglas per intensificare
l'effetto acqua, realizzate le piccole rocce che delimitano il lago
(verranno successivamente colorate) e costruita la parete rocciosa
sulla destra (all'interno il muro di contenimento poco visibile).
Manca ancora qualche piccolo ritocco, ma
la parte sinistra è praticamente ultimata.
Posizionato anche il P.L. visibile nella
parte a destra. La chiazza bianca è dovuta al gesso scagliola
utilizzato per livellare il "gradino" stradale a ridosso del P.L.
Veduta frontale.
Nel frattempo procedono i lavori nella
parte destra...
Proseguono i lavori nella parte destra.
Realizzate le "luci" nelle arcate e chiusa la zona sovrastante.
Il basamento della "zona servizi"
risultava sovradimensionato e si è perciò deciso di rimuovere tutta la
zona per realizzare uno strapiombo e nella parte sottostante un'area
che verrà adibita a pascolo.
Posato il ponte in pietra e realizzati
gli avvallamenti. Visibile anche il passaggio a livello: la strada
prosegue sotto una delle arcate del viadotto.
La
parte destra del plastico è quasi ultimata: ulteriore vegetazione
arricchirà ulteriormente l'area.
Vista dell'area servizi da un'angolatura
differente.
Mentre viene assemblato l'edificio della
stazione, viene individuato il nome del paese...
Viene ultimata anche la parte centrale
con i due ponti ed il P.L che condurrà alla futura stazione...
Le aperture laterali del plastico a
destra e sinistra. Queste sono indispensabili per l'accessibilità
nelle parti nascoste, per pulizia binari ed eventuali manutenzioni
future.
In questa foto immortalata la parte
sottostante del lavoro. Tutti i fili elettrici sono fissati alla base
per evitare dannosi strappi duranti gli eventuali spostamenti del
plastico. Nella parte superiore sono "nascosti" tutti gli interruttori
a levetta che comandano i 14 deviatoi.
Finalmente a CANTERANO TERME c'è anche
la stazione (verrà successivamente invecchiata)...