GAS TT - Gruppo Appassionati Scala TT
GAS TT - Gruppo Appassionati Scala TT
GAS TT - Gruppo Appassionati Scala TT
GAS TT - Gruppo Appassionati Scala TT
GAS TT - Gruppo Appassionati Scala TT
GAS TT - Gruppo Appassionati Scala TT
Indietro

"Rocca Taccagna"

il modulo e il tracciato

Il modulo terminale sinistro (modulo 4 e 5), "Rocca Taccagna" inizia all'imbocco della stazione principale, è largo cm 150 e profondo cm 120.
Il tracciato, pur essendo quasi simmetrico rispetto al primo modulo, è comunque più vario rispetto ad esso.
È presente, infatti, un'ulteriore stazione di periferia ("Rocca Taccagna" che trae spunto da una fortunata serie di libri per ragazzi) a due binari di transito che permette la possibilità di un "raddoppio della linea", che nel primo pannello non è stato possibile per motivi di spazio.
Nella foto il percorso elicoidale che porterà alla stazioncina di Rocca Taccagna.
Il tracciato si interrompe poco prima dell'ingresso della futura stazione.

Elicoidale
Elicoidale
Inquadratura ravvicinata della salita realizzata con pendenza 3xmille.
Visibile in basso uno dei due motori a vista (l'altro sarà posizionato a ridosso del lungo viadotto) che non sarà comunque visibile.
Tutti gli altri deviatoi montano motori sottoplancia Roco 10030. Al centro del modulo c'è l'apertura per consentire l'acceso per la manutenzione (presente anche nel primo modulo).
Elicoidale
Elicoidale
Il quarto modulo prende vita.
Posata la linea di raddoppio, fa la comparsa la stazione che verrà in ultima fase resa più realistica: si chiamerà Rocca T..
Visibile la parete in polistirolo ad alta densità ancora grezza e la base sui cui poserà il quinto modulo (l'unico senza binari) ovvero il "diorama di Rocca Taccagna".
Elicoidale
Elicoidale
Visibile la parte sinistra del plastico.
La larghezza (500cm) non ha reso possibile un'inquadratura completa…
Veduta della parte sinistra
Veduta della parte sinistra
Visibile invece l'autore del plastico, fotografato in una posizione.… di privilegio!
Autore del plastico
Autore del plastico
Elicoidale dettaglio
Elicoidale dettaglio
Veduta dal basso del modulo.
A lavoro ultimato, su tutto svetteranno le rovine del vecchio castello… Rocca Taccagna!
Come noterete non c'è traccia dei motori a vista.
Il primo è occultato dalla staccionata F.S. (ACME), l'altro... lascio a voi scoprirlo!
Veduta della parte sinistra
Veduta della parte sinistra
Nell'ultima foto, visibili in primo piano i due muri di contenimento.
Quello al piano base è ad archi chiusi ed è commerciale (Faller), quello superiore è autocostruito con pannelli in polistirolo 4mm (Faller).
Muri di contenimento
Muri di contenimento
Di seguito potete vedere la documentazione fotografica relativa ai lavori del quinto modulo, il diorama appunto.
La base è in compensato 3mm, rinforzata da un telaio perimetrale.
Il diorama sarà movibile e poggerà sulla struttura vista in precedenza.
Ho realizzato un ulteriore piano leggermente rialzato rispetto alla base che ospiterà la fattoria e l'aia.
Due strade, una sterrata in salita ed una asfaltata che scende verso valle.
I tubolari di cartone sostengono tutta la struttura che condurrà verso la rocca (tramite un sentiero scosceso) che sarà posizionata all'estremità sinistra.
Nella foto a destra i primi "riempimenti" con cartoncino e polistirolo ad alta densità.
Montaggio rocce
Montaggio rocce
Montaggio rocce
Montaggio rocce
Incomincia il lavoro di rivestimento con la classica miscela acqua e vinavil al 50%.
Il cartone e le rocce di polistirolo, vengono rivestite con carta igienica.
La futura strada asfaltata viene rivestita con un leggero strato di gesso scagliola.
Poi verrà carteggiato per dargli un aspetto vissuto.
A destra vedete la zona a ridosso della fattoria.
Ho chiuso il tutto con una retina metallica che successivamente ricoprirò con delle bende gessate.
Montaggio rocce
Montaggio rocce
Montaggio rocce
Montaggio rocce
Siamo ancora lontani dal vedere qualcosa di concreto, ma il diorama incomincia a prender forma.
Montaggio rocce
Montaggio rocce
Quasi tutto il diorama è stato ricoperto da uno strato di carta igienica che lo ha reso più che consistente ed al tempo stesso leggerissimo.
Sono state inserite le rocce a strapiombo che non sono state volutamente ricoperte dalla carta igienica per renderle più irte.
Fanno la loro comparsa i muri di contenimento che ancora devono essere colorarti ed invecchiati.
Montaggio rocce
Montaggio rocce
Inquadratura ravvicinata delle rocce e dei muri per i quali ho utilizzato dei pannelli della Faller alti 4mm.
Montaggio rocce
Montaggio rocce
Montaggio rocce
Montaggio rocce
Ed ecco la colorazione della parete rocciosa.
Uno strato di sottofondo con colore acrilico "terra d'ombra bruciata".
Successivamente viene data una mano di grigio piuttosto liquido.
Ho volutamente mantenuto una preponderanza di rosso perchè siamo in una zona ricca di ferro.
Nel progetto originario, l'idea era quella di creare una zona mineraria, ma poi ho optato per una più tradizionale azienda agricola (attualmente in fase di lavorazione).
Colorazione rocce
Colorazione rocce
Colorazione rocce
Colorazione rocce
Con il metodo "a punta secca" ho imbiancato le rocce con un colore bianco acrilico.
Mancano ancora alcuni ritocchi e la vegetazione che servirà a nascondere le imperfezioni e a dare al tutto un effetto di maggior realismo.
Nel frattempo ho anche dato una mano di sottofondo per la colorazione del terreno.
Colorazione rocce
Colorazione rocce
Vengono sporcati i muri di contenimento con la stessa vernice utilizzata per le rocce.
Con l'utilizzo di una spugnetta si passa la superficie dei mattoni, che acquisiscono così un maggior rilievo.
Nella foto a sinistra è lampante la differenza.
Si può naturalmente utilizzare una differente tonalità.
Verrà poi data un'ulteriore sporcatura nella zona a ridosso della ringhiera appena posata (foto a sotto).
Colorazione muri contenimento
Colorazione muri contenimento
Colorazione muri contenimento
Colorazione muri contenimento
È ora la volta del campo di girasoli.
La terra è realizzata con della comunissima sabbia, incollata con acqua e vinavil e colorata con color terra d'ombra bruciata.
Campo di girasoli
Campo di girasoli
Campo di girasoli
Campo di girasoli
I girasoli sono commerciali (Bush art. 6003 euro 11,00 fonte Capotrenomodels - gennaio 2011) e piantati uno ad uno forando con il trapano la base del terreno.
A destra il rivestimento presente anche a monte e più sotto una visione d'insieme.
Campo di girasoli
Campo di girasoli
Campo di girasoli
Campo di girasoli
Campo di girasoli
Campo di girasoli
Posata la rocca sulla sommità della montagna.
La zona rimasta aperta, è stata chiusa con bende gessate e successivamente ricoperta con più strati di carta igienica.
La rocca
La rocca
La carta igienica scompare ed intorno alla rocca appaiono erbacce di vario genere e tipo…
La rocca
La rocca
La rocca
La rocca
Ma vengono anche piantati i vitigni e gli alberi da frutta…
Il frutteto
Il frutteto
Il frutteto
La zona della rocca, a parte qualche piccolo dettaglio, è ultimata.
La rocca ultimata
La rocca ultimata
La rocca ultimata
Febbraio 2013, viene posata la fattoria.
Mia figlia Chiara alle prese con la semina delle zucche…
La fattoria
La fattoria
La fattoria
La fattoria
Qui invece Chiara sistema le balle di fieno ed aggiunge alcune cassette di legno…
La fattoria
La fattoria
La fattoria
La fattoria
Viene aggiunta l'erbetta.
Successivamente verranno posizioni polli e galline, oltre a qualche lavorante.
La fattoria
La fattoria
Veduta d'insieme con il campo di zucche.
La fattoria
La fattoria
Veduta dal basso.
La fattoria
La fattoria
Inseriti alcuni personaggi e…
La fattoria
La fattoria
… parecchi volatili (polli e galline).
La fattoria
La fattoria

Indietro
Copyright 2009 - - Webmaster A. ALTROCCHI - Web Designer G. TREBBI

Il sito ScalaTT.it utilizza cookie solamente nel forum. I cookie sono esclusivamente utilizzati, nel rispetto della Legge sulla Protezione dei dati (RGPD) - 2018, per un migliore utilizzo del forum. Qui trovate le regole a cui ci atteniamo Cookie Policy Sito ScalaTT e Forum GAS TT. Il sito ScalaTT.it non ha scopo di lucro, non è una testata giornalistica e viene aggiornato senza alcuna periodicità fissa (pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale - legge n. 62 del 7/3/2001). Immagini e testi sono coperti da diritti e possono essere utilizzati solo se autorizzati.