Il modulo in questione, inizialmente denominato "scogliera con faro" è stato realizzato, come altri moduli GAS TT, a più mani.
Gli ideatori e i costruttori di questo lavoro, sono Massimo Dellabella e Diego Sozzi, che per poter portare a compimento la loro opera, hanno appunto
costituito l'impresa edile QUATERMAN s.r.l. (quattro mani s.r.l.).
Grazie a questa meravigliosa realizzazione, si sono guadagnati la copertina della famosa rivista "Treni in scala".
7 ottobre 2013 La prima bozza viene concepita il, ecco i primi schizzi.
Lo spunto è tratto dall'omonimo promontorio situato tra Finale Ligure e Borgio Verezzi (Savona) dove fino a qualche anno fa l'unico binario attraversava
il promontorio.
In cima al promontorio, lato Finale Ligure, esiste una torre a base quadrata, mentre nel versante di Borgio Verezzi esiste una cava che è stata chiusa
da aprile di quest'anno.
Da questo spunto ed inserendo il faro, abbiamo elaborato il nostro modulo.
7 novembre 2013. È stata appaltata la tratta del faro di Caprazoppa e sono iniziati i primi lavori strutturali.
Per avere uni'idea più precisa dell'ingombro dell'armamento, abbiamo posato la stampa 1:1 del piano binari: questo ci ha permesso di capire dove avremmo
dovuto posizionare i due portali della galleria.
24 novembre 2013. La QUATERMAN s.r.l. realizza la piccola casa cantoniera.
Qualche piccola imperfezione pare sia dovuta all'utilizzo del solo righello, cutter, compasso e carta vetrata.
Il tutto viene dipinto a pennello con colori acrilici.
Per le rocce a strapiombo sul mare, abbiamo scelto questa tecnica per mantenere il peso della struttura il più leggero possibile.
"In riferimento alla costruenda tratta, la QUATERMAN s.r.l., i inoltra le immagini dello stato avanzamento lavori del faro dell'omonima scogliera".
Il progetto.
Nella fattispecie non sapevamo come realizzare i coppi, quindi si è deciso di non mettere il classico tetto ma un semplice tetto a balconata.
Abbiamo quindi iniziato a dare un senso a buona parte della scogliera, abbiamo utilizzato carta appallottolata (elenco pagine bianche) e pezzettini di
polistirolo, il tutto ricoperto con carta igienica e la classica soluzione di vinavil ed acqua.
Potete notare il particolare del piccolo molo con barchetta e scalinata incastonata nella roccia.
Considerando che il faro è a ridosso della linea ferroviaria, ed essendo la lanterna poco sopra la linea di passaggio dei convogli, si è pensato ad
una rotazione massima di 180°.
Per la lanterna, dovendo funzionare sempre di giorno, per ovvie ragioni espositive, abbiamo utilizzato dei led molto intensi affinché la si possa vedere.
Nel caso del faro, l'accensione non poteva essere a flash sequenziali rapidi, ma bensì progressiva e lenta, con piccoli led da 3mm bianchi ultrabright,
installati molto vicini e sopra un supporto circolare.
Ecco il circuito di prova della lanterna, in questo video è ancora da ottimizzare, ma la strada è quella giusta (seguiranno ulteriori dettagli nel corso
della fotostoria).
Guarda il videp clip a questo
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30 dicembre 2013. Giornata di full immersion sui moduli.
Terminata la posa degli scogli, colorate le due estremità, ovvero la "grotta della piovra" e la scogliera opposta.
Visto che sono i particolari a fare la differenza, abbiamo inserito un parafulmine con la relativa messa a terra.
Ricevuto il motore, abbiamo iniziato la colorazione.
Ci siamo ispirati a fotografie recuperate in internet.
Abbiamo utilizzato il dacron (imbottitura usata per cuscini, giacche a vento ecc.).
L'attuale posizionamento è provvisorio.
I fili di alimentazione sono numerati come da standard elettronici (lunghezza 70 cm) e il circuito si avvale di funzionamento digitale.
L'Amministratore Delegato della OGR Roy67 S.p.a., Roberto Alinovi ha consegnato personalmente alla QUATERMAN s.r.l., il circuito nello stand GAS TT,
alla Fiera di Verona, il giorno 08/03/2014.
Ecco il video del circuito.
Guarda il videp clip a questo
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6 marzo 2014. Terminati i due portali.
Visibili i muri a secco di contenimento e sulla destra la cisterna di raccolta dell'acqua piovana.
Abbiamo anche realizzato un casottino per la pompa di pescaggio dell'acqua per l'irrigazione ed alcuni attrezzi.
Le rocce devono ancora essere coperte con carta e vinavil.
Va anche aggiunto che esiste un supporto che divide i due moduli che ha un'altezza pari al muro roccioso.
Allungare il muro di contenimento sarebbe stato un'ulteriore complicazione essendo totalmente in curva.
Era stato inizialmente concepito per funzionare a 12 Vcc.
Variando però la tensione d'ingresso, variavano i valori di compensazione del circuito di "clock" e "timer", mandando in stallo l'integrato CD4017.
Il circuito è stato quindi ricostruito inserendo all'ingresso una sezione regolatrice a 9 Vcc, ricalcolando tutte le resistenze.
In questo modo, qualsiasi alimentatore venga utilizzato (con tensione non inferiore a 12 Vcc) la tensione d'ingresso è sempre ottimale a 9 Vcc,
rimanendo invariate anche le tarature dei trimmer.
Rispetto alla versione precedente, prevede una sezione regolatrice di tensione (integrato 78L09) ed un filtro sulla gestione "Set-Reset" dell'integrato
CD4017BE, costituita da resistenza da 100 Ohm e condensatore ceramico da 47 nF.
Ecco come si presenta il modulo.
Una foto è addirittura apparsa su un famoso quotidiano londinese: i dettagli su quilondra.com.
(Foto Andrea Altrocchi)
(Foto Massimo Dellabella)
Guarda il videp clip a questo
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9 maggio 2014. Fa la sua comparsa anche la Rocca di Caprazoppa, un altro pezzo che arricchisce il modulo GAS TT.
La pavimentazione al primo piano, ha anche una botola di accesso.
Meglio evitare che qualche visitatore si faccia male: sarebbero grossi rischi per la QUATERMAN s.r.l., sprovvista di adeguata copertura assicurativa!
- si colora il fondo con colori acrilici;
- silicone acetico trasparente, si stende la striscia direttamente dal tubo senza beccuccio, si lavora con il dito inguantato cospargendolo verso
la riva, si bagna il dito nell'alcool e con più si usa alcool con più il silicone si liscia.
Non appena il silicone tende ad attaccarsi al guanto, si immerge di nuovo il dito nell'alcool.
Fintanto che il silicone non incomincia ad asciugare (7-8 minuti) è modificabile l'effetto (poi si lascia asciugare almeno 24 ore);
- si stende dello smalto per unghie trasparente sul silicone in modo non omogeneo (per aumentare l'effetto lucentezza).
Abbiamo steso lo smalto anche sugli scogli per dare l'effetto del bagnato;
- silicone acetico bianco, con inserito il beccuccio sul tubo: si fanno delle strisce abbastanza sottili (non troppo lunghe per lavorare meglio),
lungo gli scogli o dove sono state create le onde.
Infine, con un piccolo pennello asciutto piatto a setole dure, si "pizzica" la striscia cercando di dargli l'effetto dell'onda che si infrange
sulla roccia.
Per quest'ultima operazione usare tassativamente un pennello usato perché poi sarà da buttare;
- Un ulteriore passaggio potrebbe essere quello di cospargere, a lavorazione ultimata, del silicone bianco e, prima dell'inizio dell'asciugatura, della
neve per modellismo: ciò dovrebbe dare l'effetto di brillantezza della schiuma bianca.
Tale metodo, lo abbiamo appreso da Axel (forum GAS TT), ad ogni buon conto è più facile a farsi che a dirsi!
Nel complesso siamo soddisfatti, anche della colorazione utilizzata. Consideriamo anche che lo stesso fazzoletto di mare, può cambiare radicalmente
colore in funzione di molti fattori climatici.
Qui abbiamo un confronto tra un mare vero e… quello finto…
Il confronto mi sembra reggere alla grande.
24 maggio 2014. Abbiamo leggermente ampliato la zona della Rocca di Caprazoppa perché ci sembrava un pò spoglia.
Le pecorelle mentre stanno voracemente brucando l'erbetta fresca.
Infatti, anche la linea aerea è stata tesata e, per essere la prima volta, è stato svolto un ottimo lavoro.
Sulla destra invece, l'ultimo pastore della zona, il Sig Bèra che controlla il suo gregge all'ombra di un simil leccio.
Gli interni degli attuali natanti di primo livello sono monocromatici e con le cuciture colorate della cuscineria (impossibile da parte nostra).
Seguendo i consigli degli amici del forum GAS TT, abbiamo aggiunto dei particolari.
La carena, ad esempio, ha subito una nuova coloritura rispetto alla prima versione, sicuramente più consona ad una imbarcazione di ultima generazione.
Al fortunato estratto della scheda, la QUATERMAN s.r.l., in collaborazione con il portale di modellismo ferroviario scalatt.it, verrà omaggiata una
settimana di soggiorno all inclusive per 2 persone, presso la struttura ***** (5 stelle) "La rocca di Caprazoppa", ubicata in zona collinare immersa
nel verde selvaggio, posizione soleggiata e isolata a pochi metri dal mare, servizio navetta da e per il mare, camera completa di tutti i confort
(frigobar, cassaforte, vasca idromassaggio, aria condizionata, tv satellitare, wi-fi) ampio terrazzo ad uso personale con accesso diretto dalla
camera, vista mare azzurro uniforme, spiaggia privata e a disposizione 2 lettini con ombrellone.
Pensiamo che la descrizione dell'offerta, con un pacchetto di confort così ampio e ben strutturato, possa attirare diversi partecipanti al concorso…
Vi aspettiamo quindi a Novegro e... vinca il modulo migliore!
QUATERMAN s.r.l. & Partners.
P.S: Ecco infine un estratto delle due pubblicazioni dei due Soci del QUATERMAN s.r.l., nei quali viene svelata... la vera storia di Caprazoppa!
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