GAS TT - Gruppo Appassionati Scala TT
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Primi passi con SCARM

9 - Piani sovrapposti

In questa parte proviamo a lavorare con i piani sovrapposti per dare forma ad una topografia del piano di lavoro.
Partiamo definendo il piano base di lavoro con dimensioni 240 x 120 cm e andiamo a creare un primo piano che potremmo definire il fondo valle.
Diamo forma ad una topografia
Diamo forma ad una topografia

9 - Piani sovrapposti

Disegniamo una zona con il poligono, realizzabile solo tornando alla fine al punto di partenza e cliccando sul tasto destro del mouse.
Nella finestra delle “Proprietà” che si apre diamogli altezza 5 mm, posizione verticale zero e soprattutto biffiamo la casella Aggancia al terreno di fondo, per far sì che non sia un piano vuoto sotto, tipo un foglio sollevato, ma riempia lo spazio tra superficie e base del piano.
Lasciamolo trasparente, quindi non scegliamo ora il colore del piano.
Disegniamo una zona
Disegniamo una zona

9 - Piani sovrapposti

Facciamo in modo che su questo piano inferiore passi un tratto di strada.
La disegniamo a singoli tratti e poi capirete il perché.
Diamo alla strada una posizione verticale di 6 mm e un’altezza di 1 mm perché possa emergere dal piano su cui poggia.
Disegniamo una strada nella zona
Disegniamo una strada nella zona

9 - Piani sovrapposti

Disegniamo ora un secondo piano irregolare con altezza 30 mm, agganciato al terreno, che sovrasti il bordo del piano precedente e gli diamo un colore di fondo.
Disegniamo un secondo piano irregolare
un secondo piano irregolare

9 - Piani sovrapposti

Disegniamo ora un altro piano irregolare alto 150 mm, anch’esso ancorato al terreno, a forma approssimativa di una U rovesciata.
Adottiamo un colore un pò innaturale per meglio distinguerlo dagli altri piani.
Non lasciamo spazi vuoti tra i vari piani fin qui disegnati.
Disegniamo un altro piano irregolare
Disegniamo un altro piano irregolare
Una visione 3D di cosa abbiamo combinato fino ad ora.
Disegniamo un altro piano irregolare
Disegniamo un altro piano irregolare
Come si vede stiamo cercando di disegnare una orografia con rilievi sovrapponendo e affiancando vari piani.
A questo punto, diamo la definizione di galleria al tratto di strada coperto dall’ultimo piano inserito; in questo senso, aver fatto la strada a pezzi successivi, permette di classificare come galleria solo il tratto coperto dal piano inserito per ultimo.
Proviamo anche a realizzare un tratto ipotetico di ferrovia posto sul ripiano più alto e che passi sopra la strada.

9 - Piani sovrapposti

Mostriamo l’immagine 3D perché molto spesso alcuni elementi, come le rotaie nel nostro caso, sono nascosti, annegati, nei piani su cui poggiano, pur essendo posti ad altezza leggermente più alta.
Caratterizziamo come Ponte i binari sospesi nel vuoto.

Visione 3D
Visione 3D

9 - Piani sovrapposti

Disegniamo ora altri rilievi più alti alle due estremità laterali del piano, 240 mm a sinistra e 260 mm a destra e gli diamo colori differenti per distinguerli.
Li ancoriamo sempre al terreno di fondo in modo che sia riempito lo spazio sottostante.
Disegniamo un altro rilievo
Disegniamo un altro rilievo

9 - Piani sovrapposti

Questo è il risultato in 3D fin qui raggiunto.
Visione 3D
Visione 3D
Definiamo come binari in galleria i binari che stanno al di sotto degli ultimi due piani e disegniamo un piccolo lago su un piano intermedio.
Questo piano intermedio ha una posizione verticale a 150 mm per cui poniamo la figura del lago a 149 mm e gli diamo uno spessore di 2 mm, sufficienti ad emergere dal piano stesso.
Disegniamo un lago
Disegniamo un lago

9 - Piani sovrapposti

Disegniamo ora anche un piccolo corso d’acqua sul piano superiore sinistro.
Usiamo la solita figura poligonale e adottiamo una posizione verticale a 239 mm in relazione al piano su cui appoggia che è di 240 mm; infine spessore di 2 mm e colore adeguato.
Disegniamo un corso d’acqua
Disegniamo un corso d’acqua

9 - Piani sovrapposti

Ora realizziamo una piccola cascata dal corso d’acqua al laghetto.
Servirà, per questo, un rettangolo verticale di un certo spessore e che copra la distanza tra le due posizioni verticali.
Ricordo che il corso d’acqua sta ad un’altezza di 241 mm e il lago a 151 mm.
Disegniamo quindi un rettangolo posto verticalmente a 150 mm di altezza e alto 91 mm per arrivare ai 241 del corso d’acqua.
Disegniamo ua piccola cascata
Disegniamo una piccola cascata
Questo è il risultato in visione 3D di quanto fatto finora.
Visione 3D
Visione 3D

9 - Piani sovrapposti

Per capire come sistemare oggetti relativamente ai vari piani creati, proviamo ad aggiungere alcuni alberi su diversi livelli.
Il piano si evidenzia con quadratini nei punti estremi; cliccando sul tasto destro del mouse e scegliendo Proprietà si apre la finestra che ci ricorda la posizione verticale di detto piano, 150 mm.
Aggiungiamo alcuni alberi su diversi livelli
Aggiungiamo alcuni alberi su diversi livelli

9 - Piani sovrapposti

Cliccando sull’albero col tasto sinistro del mouse, per selezionarlo e poi con il tasto destro, scegliendo Proprietà, impostiamo la posizione verticale a 150 mm e diamo OK.
Selezioniamo un albero
Selezioniamo un albero
Per non ripetere tutta questa operazione ad ogni albero inserito, clicchiamo di nuovo sull’albero con il tasto sinistro del mouse per sceglierlo e poi con il tasto destro del mouse scegliamo Copia e poi tre volte Incolla.
Di nuovo scegliamo Muovi e spostiamo via via le copie dell’albero dove desiderato.

9 - Piani sovrapposti

Ho fatto tre copie dell’albero e ho sistemato i quattro alberi nel relativo ripiano; ora rifaccio il procedimento con un altro tipo di albero per il ripiano più alto, quello con posizione verticale a 240mm..
Copiamo un albero
Copiamo un albero
Fatte alcune copie del nuovo tipo di albero, opportunamente impostato nella posizione verticale, le ho distribuite sul piano relativo.
Distribuiamo gli alberi
Distribuiamo gli alberi

9 - Piani sovrapposti

In conclusione vediamo il risultato in 3D di quanto fatto.
Visione 3D
Visione 3D
La disposizione dei piani di questa dimostrazione è stata fatta volutamente in modo grossolano per meglio apprezzare i passaggi e le modalità di esecuzione, risultando esteticamente caratterizzata da grossolani e decisi sbalzi tra i vari piani.
Nella realizzazione di una scenografia più verosimile, i passaggi da un piano all’altro si possono e si devono fare in modo molto più progressivo, inserendo tutta una serie di piani ad altezze graduali, come a riprendere le fattezze delle cartine topografiche che riportano le linee dei rilievi (isoipse).
Curve di livello (isoipse)
Curve di livello (isoipse)
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