10 - Modulare in scala TT 1:120
Proviamo ora a realizzare un breve modulare in scala TT (1:120) così da contenerne le misure rispetto a scale maggiori; ci limiteremo a soli 3 o 4 moduli esemplificativi per realizzare una piccola stazione di testa con scalo merci e un anello di ritorno.Iniziamo con scegliere la scala e la tipologia di binari; apriamo quindi la finestra di “Selezione libreria dei binari” cliccando sulla freccetta in alto a sinistra e scendiamo fino alla Scala TT dove ci viene segnalata la presenza di 15 tipologie di binari.
Scegliamo i binari Tillig TT-M.
10 - Modulare in scala TT 1:120
Per determinare la forma dei moduli che desideriamo non ci viene in aiuto il disegnare una base con il sistema proposto dal programma ma ovvieremo disegnando i moduli come fossero piani disegnati usando le Figure.Iniziamo quindi tracciando un piano di 110 x 55 cm, corrispondente al modulo di testa; per fare questo scegliamo Figure e clicchiamo sul Rettangolo e, passando sul piano di lavoro, disegniamolo prendendo come riferimento le misure presenti al bordo superiore e sinistro del piano.
10 - Modulare in scala TT 1:120
Impostiamo il rettangolo con Posizione Verticale a zero, altezza 5 mm e lasciamo il piano trasparente così da non mascherare i binari che andremo poi a posarci sopra.Con il rettangolo ancora evidenziato (coi quadratini ai vertici) facciamo un Copia e Incolla e poi Muovi per avere un altro piano, uguale, da affiancare al primo.
10 - Modulare in scala TT 1:120
Una volta affiancati i due piani, a rappresentare due moduli uniti di uguale misura, saliamo al livello 1 e posiamo i binari per realizzare, sul lato sinistro, una stazione di testa a tre binari più altri due per uno scalo merci con tronchi di manovra.Inseriamo anche alcuni deviatoi per una circolazione corretta dei rotabili.
Come si vede, curiamo che non ci siano deviatoi in corrispondenza della giunzione tra un modulo e un altro.
10 - Modulare in scala TT 1:120
Sempre in riferimento alla posizione dei deviatoi, ora che la posa dei binari è stata definita, individuiamo dove porre la traversa in legno centrale di irrigidimento della struttura del modulo.Come consueto, sulla faccia inferiore di un modulo di tali dimensioni, si pone almeno una traversa per irrobustire la struttura; tale traversa però non deve creare ostacolo soprattutto alla posa in opera di meccanismi per l’azionamento dei deviatoi, siano essi dei motori elettrici o dei semplici rimandi meccanici.
Disegniamo quindi, tornando a livello zero, la traversa in ciascun modulo.
Questa operazione ci consentirà di prevedere opportunamente le caratteristiche della struttura di ciascun modulo ed evitarci problemi di conflitto con la posa e la movimentazione dei deviatoi.
10 - Modulare in scala TT 1:120
In considerazione del fatto che abbiamo i piani di base alti 5 mm, provvediamo ad alzare l’intero tracciato ad una posizione verticale di almeno 25 mm, così da poter inserire un ponte su un canale artificiale e dare così un tocco diverso alla futura scenografia.Clicchiamo sull’icona “h” rossa e poi sull’icona Immissione numerica altezze e portiamo il tutto a 25 mm.
10 - Modulare in scala TT 1:120
Definiamo come Ponte i due binari paralleli sul lato destro del tracciato e disegniamo il canale d’acqua rettilineo come se fosse un rettangolo con le caratteristiche come nell’immagine seguente.
10 - Modulare in scala TT 1:120
Rimanendo sul livello 1 disegniamo quello che potrebbe essere un anello di ritorno a due binari, giusto per poter dare un minimo di alternanza ai convogli in transito.In questo caso abbiamo disegnato prima il tracciato per poi stabilire quali misure dovrà avere il modulo che lo contiene.
Le dimensioni dell’anello di ritorno sono tali che servirà un modulo a poligono piuttosto ingombrante; si potrebbe pensare a parti mobili, magari ribaltabili oppure a un doppio modulo.
Disegniamo prima un modulo unico e poi proveremo a pensare ad un modulo doppio.
Torniamo a livello zero e scegliamo la figura del poligono per provare a disegnare questo modulo.
10 - Modulare in scala TT 1:120
Una soluzione potrebbe essere la divisione in due parti di detto modulo, sempre cercando di sezionare meno binari possibile.Si può sfruttare lo spazio tra i due binari paralleli per individuare una linea di divisione che porterà ad un sezionamento della parte più distale dell’anello.
Si ottengono due moduli di diverse dimensioni e forme ma sicuramente più gestibili in quanto a trasporto o immagazzinamento.
10 - Modulare in scala TT 1:120
Occorre però avere una idea delle misure che tale modulo dovrà avere per ospitare un siffatto tracciato.Per questo ci viene in aiuto il Flessometro, che altro non è che un metro flessibile per misurare la distanza tra due punti.
10 - Modulare in scala TT 1:120
Cliccando sul Flessometro compare una sorta di matita come cursore; mettere la punta della matita sul punto da cui si vuol prendere la misura e premere il tasto sinistro del mouse.La distanza è visibile costantemente in un rettangolo che segue il movimento del cerchio.
10 - Modulare in scala TT 1:120
Per finire proviamo a disegnare le banchine di stazione, sia per i viaggiatori che il piano rialzato di scarico della zona merci, inserire il magazzino e il fabbricato viaggiatori, giusto per dare una minima base estetica su cui giudicare il lavoro fatto.
Per apprezzare la divisione in moduli occorre sempre tornare alla visione 2D con presenti i piani di base al livello zero.
10 - Modulare in scala TT 1:120
Nulla vieta di dare un colore diverso a ogni modulo per meglio distinguerli.