L'intera struttura dello zoccolo e del mobile è realizzata in compensato da 5 mm.
Lo sfondo e il piano del mobile possono essere realizzati in compensato da 3 mm o medio.
Scegliere un compensato piatto (non deformato) e di qualità corretta.
Per il taglio, utilizzare un seghetto a mano a denti fini o un seghetto alternativo a media velocità con una lama a denti dritti e fini.
Per limitare la produzione di schegge, utilizzare del nastro da carrozziere nel punto in cui deve essere effettuato il taglio, oppure inserire e
bloccare una tavola sotto la linea di taglio.
La piastra che forma il pavimento è realizzata in compensato da 5 mm e, se necessario, in polistirolo estruso per creare il rilievo da modellare.
Anche l'intero spazio di transizione deve avere un pavimento (senza spazi vuoti).
La struttura di base deve essere rinforzata con coppie di compensato da 5 mm ogni 300-400 mm.
Una coppia aggiuntiva (irrigidimento) al centro e in diagonale impedisce la torsione della base.
Si prega di notare che durante l'assemblaggio del palcoscenico, l'altezza della falegnameria sul piano del palcoscenico (zoccolo) deve essere di
80 mm all'interfaccia per essere conforme alla norma.
I moduli sono fissati tra loro con bulloni da 8 mm, serrati con dadi ad alette e una rondella.
I fori passanti devono essere praticati ad interasse di 10 mm e devono essere posizionati alle coordinate indicate in pianta per interfacciarsi
correttamente con gli altri moduli.
Lo standard SceneTTe può essere implementato in due modi.
Il primo è convenzionale, come i soliti standard (FFMF, AFAN, FREMO, FKTT).
Il secondo è modulare e integra una scatola per ottenere un modulo Show Case.
Le interfacce sono comuni a entrambe le modalità.
I fori passanti devono essere praticati a 10 mm e devono essere posizionati alle coordinate indicate nella planimetria in modo da potersi
interfacciare correttamente con gli altri moduli.
Prestare attenzione durante la realizzazione dei fori e della sagoma dei binari tra i due lati della scatola, che non sono completamente simmetrici
fino al momento dell'assemblaggio.
In modalità Show Case, l'area di transizione verso il divisorio del palcoscenico si trova sempre a destra del modulo visto frontalmente.
Se necessario, la larghezza standard di 150 mm può essere aumentata a 200 mm per facilitare l'accesso alle interfacce.
Importante: il pannello frontale non deve essere incollato o inchiodato, ma semplicemente avvitato, in modo da
poter essere rimosso per consentire un facile accesso alle tracce per il posizionamento delle barre di giunzione durante l'assemblaggio di una
rete (cioè l'assemblaggio di più moduli insieme).
Inoltre, il pavimento dello spazio di transizione non deve presentare spazi vuoti e l'intero spazio di transizione deve essere dotato di una base.
L'irrigidimento, situato dietro la facciata dello spazio di transizione, garantisce la rigidità della struttura.
I colori scelti per la parte anteriore dei moduli sono marrone argilla RAL8003 o verde foglia RAL6002.
Aspetto: Satinato. Da verniciare a rullo.
Il colore di fondo può essere Sky Blue Satin Horizon Blue (gamma Castorama Colours) o Fjord Blue Satin (gamma Leroy Merlin Luxens).
Modelli di interfaccia
Tutte le dimensioni in millimetri di un modulo SceneTTe Classic.
Il foro di ingresso cavi di 30 mm di diametro, nella posizione indicata sul disegno, è obbligatorio per il cavo del bus di controllo DCC che deve
passare attraverso il modulo.
La profondità del vassoio del modulo è di 500 mm, la sua lunghezza è libera.
Questa interfaccia è compatibile con lo standard FKTT
"Industriebahn 2-gleisig (FKTT-I-Bahn-2gl+1g)" .
I due fori opzionali tratteggiati da 10 mm, alle coordinate 28;49 mm nella parte anteriore e 370;59 mm nella parte posteriore, devono essere
utilizzati per il collegamento a un modulo FKTT.
Il mobile è opzionale e la sua profondità può essere:
o 400 mm: compatibile in modalità vetrina con binari di ritorno posteriori
o 500 mm: senza binario di ritorno posteriore, il set occupa l'intera superficie
La base
La base (sottogruppo 1) serve a creare un semplice modulo di base o un diorama.
Può essere combinato con una scatola (sottogruppo 2), che si inserisce sopra la base per chiudere, proteggere e illuminare il palcoscenico e
formare una "vetrina" [NdR - "Show Case"].
Lo zoccolo indipendente non è obbligatorio, ma realizzarlo come sottogruppo significa poter lavorare sul palco e/o creare un diorama senza essere
ostacolati dal fondale o dai lati del piedistallo.
Lo zoccolo è un assemblaggio semplice da realizzare e offre solo vantaggi.
La struttura della base deve essere rinforzata con centine di compensato da 5 mm ogni 300-400 mm.
Una centina aggiuntiva (irrigidimento), essenziale al centro e in diagonale, impedisce alla struttura di torcersi.
Ecco un esempio di montaggio rinforzato su un modulo di 1200 mm. .
È necessario prestare attenzione alla posizione dei deviatoi e non collocare sotto di essi un rinforzo che potrebbe interferire con il loro
funzionamento (motore, tirante di comando).
Nota: è anche possibile realizzare la struttura di base in compensato da 10 mm, ma in questo caso le dimensioni delle varie tavole dovranno essere
ricalcolate per rispettare la sagoma standard.
Senza i canali di ritorno posteriori, la base è simile allo standard FKTT per il TT, o FFMF per l'HO, o AFAN per l'N.
Nota: è ovvio che la falegnameria per la base del modulo completo (base e ritorno) può essere prodotta in modo convenzionale in un unico
pezzo se non si desidera la modularità (a questo proposito, vedere l'interfaccia compatibile in modo convenzionale).
L'aggiunta di un ritorno rimovibile rende inoltre la struttura più rigida e robusta, poiché lo spessore del legno in cui si incontrano i due
sottoinsiemi viene raddoppiato (5+5 mm).
Interfacce SceneTTe in modalità ShowCase
Tutte le dimensioni in millimetri di un modulo SceneTTe Show Case.
Il foro passacavi di 30 mm di diametro, nella posizione indicata in pianta, è obbligatorio per il passaggio del cavo del bus di controllo DCC
attraverso il modulo.
La profondità della base è di 400 mm e la profondità totale del modulo con i canali di ritorno posteriori deve misurare 500 mm alle interfacce
(regola imposta).
La lunghezza è libera.
Questa interfaccia è compatibile con lo standard FKTT "Industriebahn 2-gleisig (FKTT-I-Bahn-2gl+1g)".
Pannelli del modulo vetrina
Pannelli "A" e "B" sui lati del modulo.
Attenzione: si noti che il pannello "B" (lato destro) è più stretto di 5 mm nella parte anteriore rispetto al pannello "A" (lato sinistro).
Questa riduzione consente di posizionare lo spazio di transizione davanti al pannello "F", che compensa i 5 mm mancanti.
Sfondo (pannello "K")
Si noti che il pannello di fondo non arriva fino al fondo del modulo, ma si ferma in cima al pannello di supporto "M" per i binari di ritorno
posteriori.
Se questo pannello dovesse arrivare fino in fondo al modulo, si dovrebbe tenere conto del suo spessore per correggere l'allineamento del binario
posteriore in modo che rimanga a 257 mm con il binario anteriore.
Nota importante: Si noti anche che il pannello inferiore "K" si ferma al livello del pannello "C" per consentire il libero passaggio dalla
parte posteriore allo spazio di transizione.
Area di transizione: pannelli C, B, E e F
Pannello "C" (395 x 410), che separa la zona di transizione dal palcoscenico, con un'altezza di soli 410 mm, per consentire il libero passaggio
della base sottostante.
Il pannello "E" per l'irrigidimento è collocato tra le tavole "C" e "B".
Il pannello "F" per la parte anteriore dell'area di transizione deve essere collocata davanti ai pannelli "C", "B" ed "E".
Deve rimanere rimovibile per facilitare l'accesso ai raccordi delle rotaie.
Passaggio dei binari
La misura del passaggio libero è di 50 x 70 mm per il binario singolo e per il binario EP (opzionale), e di 90 x 70 mm per il binario doppio.
La superficie di scorrimento (parte superiore della testa della rotaia) dista 88 mm dal fondo della base.
A titolo informativo, il passaggio standard Morop/TT indica L:72 x H:48 mm per il binario elettrico doppio.
Siamo quindi più generosi con il nostro standard.
Piattaforma e corsie di ritorno posteriori (tavola "M")
La piattaforma supporta due corsie con una distanza di 34 mm tra di esse alle interfacce.
Il supporto del binario di ritorno posteriore è profondo 100 mm, ma può essere di dimensioni variabili (da 100 a 200 mm o più) per accogliere, ad
esempio, diversi binari di passaggio o di parcheggio.
Si noti che i binari di ritorno posteriori rimangono opzionali se il modulo non viene utilizzato in modalità Show Case (nel caso di un semplice
diorama).
I binari di ritorno posteriori e la relativa piattaforma possono essere aggiunti in qualsiasi momento, in quanto sono obbligatori in caso di
esposizione.
Si raccomanda che l'assemblaggio sia preferibilmente rimovibile fin dall'inizio (aggiungendo binari o sostituendo i due binari con una
coulisse tecnica [NdR - In lingua originale], ad esempio).
A seconda delle dimensioni dei moduli (lunghezza di 100 cm e oltre) e delle esigenze operative, si consiglia di installare rampe (interruttori per
collegare le corsie tra loro) o di creare
aree complete di stoccaggio e sorpasso [NdR - In lingua originale]
su più moduli per gestire il traffico.
Va da sé che i moduli di lunghezza superiore a 120 cm non possono essere dotati di deviatoi.
Per una semplice comunicazione tra binari, il numero di punti può variare a seconda delle esigenze, da due punti (i più semplici) a quattro punti
(i più completi).
Estensioni della scena
Per esigenze particolari, è possibile aumentare la profondità della scena.
Se la profondità della scena è insufficiente, è possibile estenderlo di qualche centimetro verso il fondo, a condizione che le vie di ritorno
posteriori rimangano completamente accessibili e rispettino la distanza in altezza.
Rinforzi suggeriti per scene composte da due o più moduli
Nel caso di una scena con più di un modulo (ad esempio una stazione), la rigidità della parte superiore del coperchio e della fascia anteriore nel
punto di giunzione non è più realmente garantita.
Per questo problema, ogni costruttore è libero di trovare una soluzione adatta alle proprie esigenze, purché lo standard sia sempre rispettato,
ma ecco due proposte.
Un sistema semplice consiste nel posizionare un profilo a forma di U sui lati dei moduli e nel collocarlo sulla parte superiore delle basi.
Due viti bloccano poi il punto di giunzione tra i soffitti dei moduli e le fasce.
È possibile anche una soluzione più discreta, utilizzando un profilo a "L" in alluminio o un angolare perforato dietro il pannello della fascia
(o davanti ad esso).
Ecco un
esempio di installazione molto semplice con un pezzo di ferro angolare in alluminio
fissato con quattro viti e dadi.
Le staffe possono essere realizzate in compensato da 5 mm o in metallo da 1,5 a 2 mm.
Scendono dietro il fondale fino al livello del supporto dei binari di ritorno (senza impegnare la sagoma per il passaggio dei treni) per ottenere
la massima efficacia del dispositivo.
Coperchio del mobile (pannello "I")
Per rispettare lo standard di altezza di 490 mm, il pannello di copertura dell'involucro deve trovarsi all'interno, in modo da non superare
l'altezza massima.
Tuttavia, per comodità, è possibile posizionare il coperchio dell'involucro da 3 o 5 mm (a seconda del materiale utilizzato) sulla parte superiore.
In questo caso, l'altezza totale del modulo sarà di 493 o 495 mm.
Dima di foratura della base per i connettori e il passaggio dei cavi
Questo modello è comune alle modalità Classic e Show Case.
Dal fondo della base, i fori con coordinate 30x70 mm e i fori con coordinate 50x70 mm sono per il bus di trazione (alimentatore) che alimenta il
binario.
- Il foro per il cavo, con il connettore maschio rosso all'estremità, e il foro per la presa femmina blu si trovano a sinistra sotto lo spazio di
transizione.
- Il foro per il cavo maschio blu e il foro per la presa femmina rossa si trovano a destra sotto il palco.
- I fori per i cavi maschi devono essere praticati a 4 mm.
- I fori per le prese femmina devono essere praticati in base alle dimensioni della presa (generalmente tra 7 e 8 mm).
Modulo d'angolo e racchette di ritorno
Tre modelli di moduli d'angolo e racchette di ritorno.
Un tutorial per la costruzione di un modello di racchetta è disponibile a
questa pagina [NdR - In lingua originale].
I raggi di curvatura non devono scendere al di sotto di un minimo di 450 mm (ad esempio, il modulo di curva).
Per quanto possibile, utilizzare un raggio medio di 500 mm (490 mm è consigliato per una racchetta di ritorno).
Il modello di modulo curvo a sinistra consente di creare una rete di tipo T-Trak senza utilizzare i percorsi di ritorno.
Questa configurazione ha il vantaggio di utilizzare un ingombro ridotto per il ritorno (120x525 cm), ma per ottenere questa soluzione sono
necessari almeno due moduli diritti.
Nota: anche se non vengono utilizzati in questa configurazione, i canali di ritorno devono comunque essere presenti sul modulo in modo che possa
interfacciarsi con una rete "standard" affiancata da due racchette utilizzando i canali di ritorno posteriori.
Fonte: dany.kwaoo.me
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