resistenza di rallentamento
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resistenza di rallentamento
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Re: resistenza di rallentamento
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Re: resistenza di rallentamento
Grazie
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Re: resistenza di rallentamento
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Re: resistenza di rallentamento

Grazie a tutti
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Re: resistenza di rallentamento
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Re: resistenza di rallentamento
Nello schema numero 2 è usata per produrre un rallentamento del treno nei pressi del primo segnale di avviso 1770 e ha in parallelo un diodo (519) per permettere al treno di procedere regolarmente sul sezionamento nel caso di marcia in senso inverso. Cioè senza tenere conto del segnale.
Infatti, come noto, i macchinisti non devono mai prendere norma dai segnali presi di "spalle"
Il valore delle resistenze è espresso in OHM e se non è presente sul suo involucro è possibile misurarlo con un tester per poi calcolare la quantità di corrente (Ampere) che scorrerà nel motore della loco attraverso la legge di OHM. Questa dipenderà anche dalla tensione erogata dal trasformatore (alimentatore), che come saprai non supera mai i 12 Volt in corrente continua.
E' possibilie misurare anche tensione e corrente direttamente col tester per poi ricavare il valore della resistenza sempre usando la legge di OHM.
La legge di OHM dice che la resistenza è il rapporto tra tensione e corrente:
R=V/I
Dove R è la resistenza incognita, V è la tensione in Volt e I è la corrente in Ampere misurati sul circuito.
Per esempio; se la tensione è di 12 Volt e la corrente di 0,08 Ampere (80 milliAmpere), avremo che R è uguale a 12/0.08, cioè 150 OHM.
Questo forse non ti dirà nulla, ma almeno saprai che più è alto il valore della resistenza del 523 e più alto sarà il fattore di rallentamento della loco.
Spero di non essere stato troppo complicato.
Ciao

- Fabrizio
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Re: resistenza di rallentamento
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Re: resistenza di rallentamento
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Re: resistenza di rallentamento

Più che elttronica questa è elettrotecnica.
OT: il nostro modulare per ora è basato su questa scuola, infatti anche nella scheda del blocco elettrico c'è un circuito simile con diodi per permettere il transito in senso opposto. Con le prove di Agosto verranno verificate anche tutte queste funzioni.
Fine OT.
Robertino, non ti annoiamo vero?





- robertino
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Re: resistenza di rallentamento
Grazie[:I]
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Re: resistenza di rallentamento
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Se cerchi un sistema più evoluto, si può fare.
Ciao
Fabrizio
- robertino
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Re: resistenza di rallentamento

- robertino
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Re: resistenza di rallentamento
sto provando a realizzare il rallentamento e la fermata del treno.
Ho acquistato l'interruttore bipolare e stando allo schema dovrebbe
avere quattro piedini mentre quello che mi hanno dato ne ha tre.
Ho fatto ugualmente delle prove,il treno rallenta nella prima sezione
e quando entra nella seconda continua la sua marcia rallentato.
Tornando all'interruttore mi è stato detto che i piedini saltano da tre a sei.Che fatica non conoscere l'elettronica e dover dipendere da altri.
Grazie [:I][:I][:I]
- Fabrizio
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Re: resistenza di rallentamento
Il componente che ti hanno dato non va bene, molto probabilmente è un deviatore unipolare, non va bene per quel che devi fare. Devi necessariamente usare un dispostivo a quattro morsetti. Probabilmente anche il componente a sei morsetti va bene, credo sia un deviatore bipolare. Informati sul componente a sei morsetti, se si tratta di deviatore bipolare ( come probabile che sia ) puoi usare quello. Collegherai i due fili che nello schema sono in basso ai due piedini centrali e i due fili che nello schema sono sopra ai piedini superiori. Se hai problemi ti faccio uno schemino
Ciao
Fabrizio
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Re: resistenza di rallentamento
procuro l'interruttore giusto e provo poi scriverò il risultato.
Ciao
- robertino
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Re: resistenza di rallentamento
OK ho provato e funziona alla perfezione.Sono molto soddisfatto
per l'aiuto che mi hai dato.Pensavo in un momento di pausa se lo schema che mi hai dato potesse funzionare anche comandato da uno
scambio,ci penserò.
Grazie dell'auito


- Fabrizio
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Re: resistenza di rallentamento
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Re: resistenza di rallentamento
Si ho usato un deviatore bipolare a 6 piedini.
Si per quanto riguarda lo scambio pensavo proprio a quello però mi sembra che cominci a diventare un po' difficoltoso.
Siccome sto cominciando a sistemare l'impianto elettrico stavo pensando che forse ci stava bene una soluzione come quella.Vedremo
- robertino
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Re: resistenza di rallentamento
Si ho usato un deviatore bipolare a 6 piedini.
Si per quanto riguarda lo scambio pensavo proprio a quello però mi sembra che cominci a diventare un po' difficoltoso.Mi spiego in parole povere,il treno arriva allo scambio che è impegnato per l'altra linea,quindi rallenta e si ferma.Spero di avere reso l'idea.
Siccome sto cominciando a sistemare l'impianto elettrico stavo pensando che forse ci stava bene una soluzione come quella.Vedremo
- robertino
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Re: resistenza di rallentamento
Si ho usato un deviatore bipolare a 6 piedini.
Si per quanto riguarda lo scambio pensavo proprio a quello però mi sembra che cominci a diventare un po' difficoltoso.Mi spiego in parole povere,il treno arriva allo scambio che è impegnato per l'altra linea,quindi rallenta e si ferma.Spero di avere reso l'idea.
Siccome sto cominciando a sistemare l'impianto elettrico stavo pensando che forse ci stava bene una soluzione come quella.Vedremo
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Re: resistenza di rallentamento
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Disegno1-Model.pdf (11,99 KB)
Con questo schema quando il deviatore tripolare è in posizione:
- 1 il treno proveniente dal ramo deviato non si ferma e lo scambio e in posizione di deviata, quindi procede immettendosi sul binario prinicipale
- 0 (centrale) lo scambio è nella posizione precedente, il treno proveniente dal ramo deviato rallenta e si ferma, il treno proveniente dal binario principale procede diritto se lo scambio e diritto, in deviata se lo scambio è in deviata. Se entra in deviata si arresta immediatamente impegnato il tratto sezionato
- 2 il treno proveniente dal ramo in deviata rallenta e si ferma, lo scambio è in posizione di corretto tracciato.
quando lo scambio è in deviata, un treno che eventualmente impegna il ramo deviato proveniente dal binario principale, transita senza fermare ne rallentare.
Occorre fare molta attenzione perché lo schema è compatibile solo con scambi dotati di motore con finecorsa. Se lo scambio non è dotato di motori con finecorsa il dispositivo brucia il motore dello scambio
Qui alcune note sui tipi di scambio
http://www.modellismopavese.com/html/le ... %20CMP.pdf
Deviatore tripolare
http://www.anteipaolucci.it/deviatori-a ... -apem.html
il componente ha 9 terminali
- robertino
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Re: resistenza di rallentamento
Terrò in considerazione lo schema che mi hai descritto,devo verificare solamente il tipo di scambio che ho,perchè essendo un po' datati non so se sono adatti allo scopo.
Ti ringrazio e ti farò sapere.