Piccola guida al digitale per principianti…

[Senialas]

Lo dici tu. Io non ho mai detto che è da buttare. Anzi mi sembra una buona iniziativa (io sono un fautore del DCC).
Dico solo che andrebbe scritta meglio.

Poi se a molti va bene così, liberissimi di apprendere quanto scritto.
Ricordo che nella prima uscita si parlava di "Configurazioni Variabili" ---> riporto quanto era scritto: " ... esiste una specifica Configurazione Variabile per abilitare o meno la marcia in analogico di una loco digitale ".
Meno male che è stata corretta.

Spero poi di incontrare Mauro a Novegro, così possiamo scambiare due idee.

[Docdelburg]

Lo dici tu. Io non ho mai detto che è da buttare. Anzi mi sembra una buona iniziativa (io sono un fautore del DCC).
Dico solo che andrebbe scritta meglio.

Hai declinato l'invito a collaborare alla guida perchè secondo te andava riscritta completamente e ti sei riservato di intervenire sul forum.
Ora, se ti sembra una buona iniziativa, contribuisci a migliorarla con le osservazioni del caso e non con interventi che sembrano più polemici che altro.

Per i booster di potenza superiore possiamo correggere le potenze, anche se a me risultava che, appena usciti, i booster da 6A fossero per le scale maggiori, anche se poi sono stati usati anche per la scala H0.
Per i bus di retroazione ho sicuramente semplificato: Xpressnet è un bus che serve a collegare i palmari mentre le centrali come la z21 per la retroazione hanno il collegamento R-BUS. Loconet invece è un bus universale cui si possono collegare sia palmari che moduli di retroazione.
Che altro ?

[Senialas]

Mauro, ti confermo quanto detto.

Io ho fatto un libro proprio per mettere a disposizione degli appassionati italiani che hanno poca confidenza con le lingue un po’ di informazioni sul digitale. Sono alla terza ristampa.
Poi ho anche raccontato ed illustrato, semplicemente, quanto ho fatto sul mio plastico con schemi e dettagli dell’intero impianto (nessuna rivista o forum parlano mai degli impianti), dell’integrazione dei vari componenti con le loro caratteristiche, ecc. ecc. Sono disponibile per qualsiasi chiarimento.

Quindi, scusami, ma non mi va adesso di mettermi a correggere (o riscrivere) le tue bozze come mi hai chiesto. Per me la collaborazione è basata su modalità diverse.

Sul fatto di riscrivere la guida iniziale, perché non ripubblichi, ad esempio, il paragrafo sulle Configurazioni Variabili postato nella prima uscita della guida e lasci giuducare ai lettori del Forum se fosse bastato correggerlo. (Tra l’altro anche nella versione attuale della guida ho visto che è ancora ripreso il termine di Configurazioni Variabili con la scusante “… indicate spesso nei forum come Configurazioni Variabili”, ma da una veloce ricerca sembra che sei solo tu ad usare questo termine).

Boosters - In primavera del 2019 a Pietrarsa è stato digitalizzato il plastico 300 Treni, in scala H0 con una centrale che ha un booster da 6A. Funziona tutt’oggi.
Un booster si sceglie in funzione della potenza che serve per azionare i treni e/o gli accessori. Poi ognuno, in base principalmente alla centrale che ha scelto e ai convogli che fa girare contemporaneamente, si organizza l’impianto come crede. Come ho già detto sulla guida manca un punto importante sull’uso simultaneo di centrale + booster per la trazione o di più boosters su distretti affiancati.

Fa sorridere poi anche il fatto che usi ancora il termine “ho semplificato” per ovviare ad imprecisioni e quant’altro. Le semplificazioni, per me, sono un’altra cosa. Un semplice e banale esempio: dicendo che il decoder sonoro è fornito con piccola cassa acustica non si fa una semplificazione, si fa un errore: è il diffusore sonoro che è fornito con il decoder (e poi, in molti casi, c’è anche la cassa).

Comunque nessuna polemica da parte mia, l’ho scitto anche negli mp iniziali che ho inviato per cercare di indirizzare meglio la guida.

Nient’alto!

[eroncelli]

Ora si capiscono tante cose: il tuo libro è migliore, punto.
Io resto della mia personale opinione che la guida di cui si parla sia un'utile documento per i principianti: non è certo una guida per gli esperti, che hanno modo di informarsi attraverso ben altri documenti, più tecnici e specifici di questa come di tante altre guide reperibili in rete.

[Docdelburg]

No comment.

[Andrea]

L'obiettivo di questa guida è quello di fornire una risorsa utile alla comunità degli appassionati e mi pare evidente che sia stata apprezzata da molti. Capisco che qualcuno possa avere una prospettiva diversa, è anche abbastanza normale che ci siano differenti punti di vista su un argomento piuttosto complesso (per me lo è sicuramente).
Personalmente mi piacerebbe venisse apprezzato lo sforzo profuso dall'autore invece di continuare a sollevare dubbi.
Non perché la pubblichiamo qui, ma a mio avviso rappresenta un'ottima base di partenza e può essere un valido punto di riferimento per tutti coloro che desiderano approfondire l'argomento.
Ancora grazie a Mauro (e Giorgio) per il tempo che ha dedicato a questo tutorial.

[adobel55]

Io aggiungo che è anche obiettivo del forum fornire basi ai frequentatori, che potranno prendere spunti e proseguire con approfondimenti di qualsivoglia tipo e mezzo.
Ritengo quindi inutile insistere sull'argomento e come moderatore richiamo ad un comportamento adeguato e non da cattedratici.
Buon senso a tutti.
Adolfo

[eroncelli]

Mi è sembrato che il mio ultimo intervento sia stato frainteso: la guida, per me, va bene, come ho sostenuto fin dall'inizio.
Possiamo discutere di tanti piccoli particolari, certamente, ma la sostanza è valida, essendo dedicata a chi non ne sa nulla e vuol capire almeno qualche cosa, senza troppe informazioni tecniche.
Poi, visto che alla fine il digitale non è un mostro, ma da tante soddisfazioni per tutti ed anche per le proprie tasche, magari approfondirà qualche parte: ma avrà incominciato a divertirsi in modo "digitale".
Per molti, ad esempio, è utile vedere che si può utilizzare il "telefonino" (smart phone non mi piace): gli vogliamo spiegare tutta la teoria delle comunicazioni ??