roy67 ha scritto:
Il problema è alquanto complesso.
Alcuni motori funzionano con corrente alternata (ca), altri con corrente continua (cc) altri ancora funzionano in entrambi i casi.
Se doti l'impianto di alimentazione motori deviatoi di circuito a scarica capacitativa (circuito semplice da realizare) trasformerai la ca del trasformatore in cc per i motori, con una riserva di spunto data dal condensatore elettrolitico (che dev'essere almeno da 2200 uF).
I motori dei deviatoi hanno un'assorbimento di spunto molto alto. Da misure da me realizzate ho appurato che tale assorbimento varia da 1,8 a 2,5 ampere per motore, misure effettuate su motori a bobina Hornby e Peco. Mentre i Tillig (che sono dotati di motore vero e proprio) non superano i 0,04 Ampere.
Quindi, a seconda del tipo di motore che utilizzerai dovrai dotare il plastico di alimentatori dedicati.
Uno per la centrale, uno per i deviatoi ed un'altro per l'illumnazione.
L'illuminazione..... Il tipo di alimentatore in questo caso è consigliato in cc, in quanto se i lampioni sono a led od a lampadina funzioneranno sempre e comunque dovendoli Ma se lo doti di trafo a ca, i led non funzioneranno.
grazie delle info caro Roberto
Ho omesso di dire che i motori degli scambi sono i roco per i geoline (anche se non so esattamente quale sia l'assorbimento di ciascuno di essi). Però dovendoli comandare in digitale con i moduli lenz ed essendone 12 (gli scambi) penso sia suffciente un trafo 14-15 volt 2 ampere
Per quanto riguarda gli 8 segnali anche questi da comnadare in digitale nulla quaestio perchè i decoder si alimentano solo dal bus digitale.
Per l'illuminazione un alimentatore stabilizzato da 5 ampere credo vada bene
La piattaforma ha poi una sua alimentazione a parte
Correggimi se ho sbagliato qualcosa.
Grazie