Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Ho cercato di raccogliere quel che sono riuscito a trovare sulla Z italiana (intesa come modelli di rotabili che hanno circolato nella Penisola).
Spero possa essere di interesse, e se ho dimenticato o sbagliato qualcosa segnalatemelo che integro/correggo volentieri!
Grazie Marco, mancano le carrozze a vestiboli centrali Umbauwagen ricostruite a carrelli e sempre un altro modello tedesco che sono state utilizzate sulla Torino-Ceres e anche in alcune ferrovie private nel meridione e le V200 utilizzate in Emilia oltre alle v 100/200 di varie ditte private anche qualche V 60
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.
Mi chiedevo, alla luce delle nuove tante novità in scala Z, reali ed annunciate.......ma c'è interesse verso l'italiano?? A me, tramite i forum
e le pagine FB che seguo, non sembra. Che ne pensate?
Rimane un argomento molto complesso, da un lato qualcosina si muove ma sarei molto cauto. Visto cosa è accaduto in N non vorrei che si replicasse in Z, alla uscita di casse stampate in 3D mancavano telai,motorizzazioni e decal per creare un modello soddisfacente ( in N scala maggiore confronto alla Z ).
Altro punto dolente la compatibilità , in N purtroppo molte realizzazioni fatte artigianalmente mal si accoppiavano tra loro per via altezza ganci o sistema di cinematismo dei medesimi senza contare il peso. Tutto ciò calcolando la riduzione in scala Z diventa fattore di problemi se non ben studiato e progettato . Quindi aspetterei un po per vedere cosa si sta creando per non andare incontro a cocenti delusioni ma cercando un prodotto valido in moda da poter avere qualcosa di funzionale. La via migliore rimane quella di sfruttare i telai Marklin per poter replicare una loco Italiana, ma con tutto quello che deve avere per avere un kit ( qualche artigiano tedesco ha iniziato a proporre kit completi dei vari accessori ).
Ora come ora interesse serio molto poco, se invece si avranno pochi modelli completi credo che un certo interesse possa destare.
Vedremo
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.
Beh Roby almeno per la voce decals il problema è risolvibile, anzi direi già, in parte almeno, risolto... ho preparato un foglio in Z di vario materiale (quello Visentin per intendersi) che copre sia loco, carri e carrozze.... certo giustamente bisogna trovare telai, ganci ecc ecc.... ma se non si comincia...
Diciamo che per ora questa strada sarà percorribile solo da modellisti molto esperti visto le difficoltà a cui si andrà incontro per costruirsi loco e rotabili Italiani, adesso in rete non ho sentito molti appassionati pronti a intraprendere la strada del auto costruzione parziale. Una piccola fortuna che in Z da alcune loco Tedesche si possono ricavare telai motorizzati e i ganci per le decal grazie a Giacomo risolviamo un altro problemino rimangono i pantografi ma sempre grazie alla scala si potrà chiudere un occhio se non perfetti, i vetri con i films trasparenti si possono fare accettabili. Alla fine un ipotesi seria di base c'é per creare un parco rotabili nostrani. Per la mia esperienza con la Z consiglio di usare solamente i telai tedeschi per le trasformazioni in modo da mantenere quello standard ( Marklin ) che permette un ottima circolazione e funzionamento, in un futuro una volta creato un parco loco funzionale si potrà anche pensare a modelli più complessi ma per ora sfruttiamo quello a disposizione. Un ottimo modellista che si sta lanciando in Z costruendo rotabili in piccola serie è Giovanni Seregni, poi abbiamo Giacomo Casola che sta iniziando una linea Italiana in Z. Sulle casse in Z di Visentin non ho più notizie. In Germania su 1zu220 erano apparsi due carri merci F.S ( già esauriti ) oltre a qualche elaborazione personale.
Vedremo con il tempo se si avrà uno sviluppo, ma ho delle riserve perché anche in germania non ho visto molti appassionati per le auto costruzioni anzi preferiscono il prodotto pronto di alta qualità fatta da un artigiano esperto
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.
Gianfranco ha chiuso il "negozio" in Shapeways a causa dei ripetuti (e ultimamente praticamente costanti) rifiuti di stampa dei suoi modelli (peraltro magari già stampati altre decine di volte). Però so che volendo prendere qualcosa ci si può rivolgere direttamente a lui, che può usufruire presso SW dell'opzione "print-it-anyway" che permette la stampa sempre, anche se a prezzo di non poter restituire il pezzo in caso di problemi... almeno così l'ho capita io...
Giacomo ha scritto: ↑mercoledì 16 maggio 2018, 23:19
Gianfranco ha chiuso il "negozio" in Shapeways a causa dei ripetuti (e ultimamente praticamente costanti) rifiuti di stampa dei suoi modelli (peraltro magari già stampati altre decine di volte). Però so che volendo prendere qualcosa ci si può rivolgere direttamente a lui, che può usufruire presso SW dell'opzione "print-it-anyway" che permette la stampa sempre, anche se a prezzo di non poter restituire il pezzo in caso di problemi... almeno così l'ho capita io...
Volevo dire che di offerta di materiale italiano ce n'è, anche Giacomo Casola ha un vasto programma in Z! Quello che penso io, è che non
c'è richiesta!