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Triste fine di una stampante 3D

Tutto ciò che riguarda la stampa 3D, problematiche, materiali, setting, uso software di progettazione, progetti.

Moderatori: lorelay49, cararci, MrMassy86, adobel55

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ho_master
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Triste fine di una stampante 3D

#1 Messaggio da ho_master »

Qualche giorno or sono la mia fida Photon Mono X mi ha lasciato a piedi.
Dapprima ho notato che ogni stampa aveva una spessa base rettangolare non prevista a disegno, poi andando a fondo e stampando diverse
forme ho visto che la base assumeva forme diverse a seconda del disegno.
Osservando lo schermo (dopo aver protetto gli occhi) ho notato che anche dove lo schermo doveva essere completamente nero
c'erano tracce di luce e che per ogni forma c'era una specie di diffrazione della luce molto vasta che andava a polarizzare la resina
anche dove non doveva- Dopo un po' ho notato inoltre me queste linee di diffrazione tremolavano un bel po'.
Prima avevo dato la colpa allo slicer, ma dopo averne provati un paio il risultato era sempre lo stesso.
Morale, visto che il lavoro da fare e gia' impostato era tanto ho acquistato al volo una Photon M plus ed ora ho uno schermo
di comando piu' ampio, viti a circolazione di sfere, schermo monocromatico da 6k e tanti gadget che non ho il tempo di provare
tipo il riempimento automatico della resina secondo necessita'.
Riparare la Mono costava poco meno che acquistarla nuova e quindi finche' non trovo un ricambio a prezzi umani terro' la vecchia
stampante come fonte di accessori di ricambio.
Antonello

Ps: come mai questo filetto si e' 'ammosciato' da tante settimane?



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IpGio
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Re: Triste fine di una stampante 3D

#2 Messaggio da IpGio »

Antonello non sono esperto in materia di stampa in 3D, ma seguo con interesse la materia.
Da che ti risulta è un difetto della stampante che si manifesta con il tempo oppure è dovuta all'usura?
Quanto a questa sezione del forum, molto dipende da chi pratica la stampa 3D nel ferromodellismo.
Di certo il nostro hobby con questa tecnologia ha molto da "guadagnare" e può essere anche un business... ad esempio per la scala TT in ambientazioni di stile italiano praticamente non esiste nulla e sarebbe interessante se qualche appassionato si mettese a produrre stampe in 3D a tiratura limitata.
Non dimentichiamo inoltre che la scala TT può essere usata con le sorelle maggiori o minori sui nostri plastici per sfruttare la "prospettiva forzata".
Grazie per la condivisione.
[253]
[36] IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it

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ho_master
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Re: Triste fine di una stampante 3D

#3 Messaggio da ho_master »

La stampante ha lavorato moltissimo in questi due anni, specialmente durante il blocco forzato in casa per cui ci sta se lo schermo
si e' deteriorato. Lamento solo l'eccessivo costo dei ricambi che sembra fatto apposta per spingere all'acquisto di un nuovo modello
che quasi sicuramente sara' rimpiazzato fra due anni dal modello successivo: e' il costo di buttarsi fin dall'inizio in nuove tecnologie,
pero' le soddisfazioni che si hanno compensano abbondantemente la spesa.

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max63
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Re: Triste fine di una stampante 3D

#4 Messaggio da max63 »

Antonello mi è capitato di sostituire lo schermo delle mie stampanti, io utilizzo solo le Elegoo, ma il prezzo dei ricambi non è così alto, ad esempio uno schermo 10" pollici 8k costa circa 100 euro a fronte di una stampante che costa circa 580 euro. Purtroppo dopo due anni di uso intenso ci sta che lo schermo sia da sostituire.
Max63 - Massimo

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