Prima prova stampa tetti

[Andrew245]

Per ora allego solo questo spezzone di una stampa dei tetti a coppi in PLA ; mi sta aiutando un mio amico che è un ottimo esperto in 3D ; il file non è facile, poichè per stamparli alla massima definizione regolari, bisogna farlo in verticale, infatti come vedete una parte o meglio la metà superiore ha dato errori, anche perchè è una stampa di minimo spessore su mia richiesta ci speravo ma..non va bene.. , stiamo pensando di rifarla in altro modo e più spessa e con supporti retrostanti che non erano stati pensati , abbiamo provato senza qui, ma va da se che sia possibile fino ad un certo punto, ed ho interrotto la stampa ; comunque a breve verrà la stampa corretta definitiva, ci sono ancora alcune cose da definire ; i coppi al singolo sono corretti in scala H0 , li ha disegnati a scalare come al vero , oltre al PLA proverò con il PETG .

[Senialas]

Scusa, che dimensioni ha la lastra?

[MrPatato76]

Perché non usi una stampante a resina?

[claudio.co958]

...prova a farne 4/5 file di coppi, anzichè tutto il tetto e magari prova al posto del PLA il PETG è un materiale più resistente, ... insomma farei più di una prova ...

[Andrew245]

Perché non usi una stampante a resina?

Ho solo questa stampante Roberto...per quella a resina..chissà quando...la lastra ha una dimensione di 10 x 10 , poi non è tanto una questione di materiale usato sia il PLA o PETG, li ho provati entrambi , ed il PLA non è affatto deludente, ma come una stampante esegue i livelli ; se andiamo in CURA ingrandendo il file vedremo che orizzontalmente al piano i layer sono dispostin un certo modo,a scalare, mentre stampando in verticale i layer su sovrappongono a livello continuo regolare, quindi è risultato il miglior metodo ; qui è solo unproblema che stiamo risolvendo a breve del file stesso, rendendolo come vi dicevo, di aumentato spessore .

[IpGio]

Mi piace questa discussione...

IpGio

[Senialas]

Con questo si fanno i tetti anche delle rimesse locomotive in un solo pezzo (sono marsigliesi).

[MrPatato76]

Perché non usi una stampante a resina?

Ho solo questa stampante Roberto...per quella a resina..chissà quando...la lastra ha una dimensione di 10 x 10 , poi non è tanto una questione di materiale usato sia il PLA o PETG, li ho provati entrambi , ed il PLA non è affatto deludente, ma come una stampante esegue i livelli ; se andiamo in CURA ingrandendo il file vedremo che orizzontalmente al piano i layer sono dispostin un certo modo,a scalare, mentre stampando in verticale i layer su sovrappongono a livello continuo regolare, quindi è risultato il miglior metodo ; qui è solo unproblema che stiamo risolvendo a breve del file stesso, rendendolo come vi dicevo, di aumentato spessore .

Beh puoi fare stampare il file a qualcuno che ce l’ha.
Comunque la stampante FDM come la tua mal si addice a particolari piccoli.
Meglio le lastre preformate.

[Andrew245]

Scusa Roberto, non conosco nessuno propriertario della stampante a resina , secondariamente lo so che esistono da un'eternità le lastrine prestampate, tra Auhagen, Vollmer, Faller etc...ma la soddisfazione è quella di creare da se le cose oltre al fatto che posso farmele quando voglio ed io non ho possibilità di reperirle se non on line o a 100 Km da casa mia in un negozio di fermodellismo, che mi costerebbero un botto poi e non ho la macchina..inoltre il problema è stato risolto e lo dimostrerò a breve .

[Andrew245]

Aggiungo : Non è affatto vero che la mia stampante mal si addice a particolari piccoli, il file iniziale di prova lo dimostra, è solo una questione di impostazione in fase di stampa che ha generato inconvenienti, poi non è che il mio amico espertissimo in informatica, è nato ieri in queste cose...

[Senialas]

Al di la della qualità del prodotto finale, sulla quale confidiamo, il grosso limite è proprio la dimensione max.
Con un 10 x 10 cm si fanno poco più che i caselli o piccole costruzioni. Per una stazione, un magazzino o un fabbricato normale non bastano e bisogna ricorrere ad inestetiche giunte.
Sinceramente dedicherei il mio tempo e sforzi ad altri componenti, altrettanto utili, che rientrano nelle dimensioni raggiungibili con la stampante.

Un altro esempio, questo tetto, in scala H0, è in cartoncino vegetale da 1mm di spessore inciso al laser:

[IpGio]

Dai Andrea... insisti, con il tuo amico sulla strada intrapresa.
Una sola osservazione... guardando ai tetti nella realtà, specie quelli più vecchi e poco manutenzionati, le tegole non sono tutte in fila come soldatini, oppure mancano in parte o del tutto.
Adesso cercate di fare esperienza, poi a migliorare si è sempre in tempo.

IpGio

[Andrew245]

Allora, discutiamo lateralmente al 3D, su problema tetti : io mi sono sempre battuto, da pignolo per trovare una soluzione quanto più esteticamente corrispondente alla realtà, anche perchè negozi di fermodellismo dalle mie parti, 20 anni fa, non esistevano ; i tetti sono la primissima cosa in cui cade l'occhio quando si osserva un modello, quindi sono convinto si debba prestare possibilmente molta attenzione alla loro realizzazione, a gusto mio poi, non mi importa poi se in un grande plastico in edifici distanti l'effetto ottenuto sarà modesto, io ragiono che tutto conta in un modello . In realtà , sin da quando iniziai a realizzare edifici ferroviari o case in generale, le lastrine commerciali, tranne rarissimi casi , non le ho mai accettate, né mai trovate di pregevole fattura, mai a vero coppo italiano, non esistono prodotti a quanto mi risulta, ancora, ma la situazione ultimamente sta migliorando ( nel caso se li conoscete è ben gradita la segnalazione ! ), qualche volta li ho visti artigianali in resina ma niente di speciale, grossolani, oppure mi sembra siano stati fatti discretamente in Redutex ; quindi le lastrine vanno bene per edifici esteri , italiani no, mentre il cartoncino ondulato a strati sovrapposti per chi inizia con il modellismo o non ha ancora pratica, fa benissimo ad utilizzarlo ; i tetti a coppo italiani li ho sempre realizzati con il mio bibbioso metodo di tanti anni con gli stuzzicadenti incisi in perfetta scala H0, è una tecnica unica, snervante, lentissima che credo lo sappiate, dovetti inventarmi per ottenere il massimo realismo estetico ,infatti supera quello di una stampante, nessuno si azzarda alla mia follia, ma badate molto bene, nemmeno lo consiglio come soluzione !! La mia intenzione avrei voluto fosse come soluzione al problema e condivisione per tutti , ma subito mi resi conto che non è possibile, anche perchè se si debbono eseguire molti edifici in un plastico, ovviamente non lo si finirebbe più , al massimo ci fai un dioramino !! Esiste in questo forum un topic specifico di questa tecnica, ma hanno un limite , ovvero adatti solo per edifici rustici , fatiscenti, la cui regolarità di superficie non sempre è perfetta, sconnessi o posati irregolari ed in più le fastidiose giunture sono necessarie ; non si possono fare con questo metodo, per edifici recenti , la cui regolarità è pressochè perfetta , quindi l'uso di una stampante è necessario ; la mia stampante è piccola con una superficie utile da 180 x 180 mm, quindi è giocoforza che per realizzare un tetto grande sarò costretto alle aggiunte ; il metodo del cartoncino vegetale per i tetti alla marsigliese, qui presentato, è eccellente, ottima idea, e molto realistico, complimenti davvero , un tempo si realizzava per imitarlo con discreti risultati il cartoncino ondulato, ricavato da scatole di biscotti, ma manualmente estremamente precisi in scala per i marsigliesi, non si possono fare .
Qui allego ancora una volta esempi ormai già pubblicati del mio metodo . Pazzia.... ..eppure oggi ho la stampante , bene ..mi servirà in casi impossibili come questo ..ma la manualità non voglio lasciarla..la mia testardaggine continuerà a farmi compagnia, sono le mie mani che creano, è la mia testa che deve essere sempre attiva , non voglio sia una macchia a sostituirmi .

[IpGio]

Andrea... sei stato chiaro...
Due cose...
1) nel realizzare le lastrine in 3D è possibile evitare di avere la lastra con il lato ai fianchi ad "incastro" invece che diritto?
2) Se riesci sistema il link nella tua firma che ha un puntamento errato, da quando il sito è stato rifatto.
Qualora sorgano problemi fammi sapere...
Ciao...
IpGio

[Andrew245]

Andrea... sei stato chiaro...
Due cose...
1) nel realizzare le lastrine in 3D è possibile evitare di avere la lastra con il lato ai fianchi ad "incastro" invece che diritto?
2) Se riesci sistema il link nella tua firma che ha un puntamento errato, da quando il sito è stato rifatto.
Qualora sorgano problemi fammi sapere...
Ciao...
IpGio

Dunque ; intanto ho iniziato la stampa stamattina con uno spessore maggiore, necessariamente 4 mm, vedrò questa sera il risultato di conferma , poi credo, dovrò ai bordi ridurlo in qualche modo o tramite fresatura per essere sperimentato con adattamento su di un eventuale edificio .
Scusami Giorgio, non ho compreso come e dove correggere il puntamento che mi hai indicato . grazie !

[IpGio]

...
Scusami Giorgio, non ho compreso come e dove correggere il puntamento che mi hai indicato . grazie !

Tranquillo Andrea ho sistemato io...

IpGio

[Andrew245]

Grazie ancora Giorgio ! Dunque ecco il risultato : questa volta la situazione è migliorata nettamente, esecuzione terminata senza incertezze sino alla fine, in PLA su OTG da 0,4 che ho preferito rispetto al PETG che avrebbe dato pur con le necessarie calibrature, difettini residui maggiori di stampa, ripeto, l'ho provato, so comunque che il PETG ha maggior durata nel tempo ; come tutte le stampe anche questa non è esente di piccole traccie, comunque il risultato è corretto, tavoletta che non presenta distorsioni a coppi in scala definiti piu che bene, quindi devo dire che il mio amico aveva ragione con la sua tecnica pensata, ridisegnati nel file, conici a scalare ; abbiamo visto però che la stampa richiede 9 ore, troppe, non conviene, per cui questo quadrato mi servirà da master da ricalco su stampo in gomma siliconica e poi resina catalizzante Prochima . Nella foto che presento , non è ancora stata ripulita da residui, è un passo successivo che farò con calma in un secondo momento .

[Senialas]

Questa è decisamente meglio.
Secondo me, volendo fare lo stampo in silicone, converrebbe avere un'altra lastrina in modo da unirle e tirare un negativo largo 17-18cm. Non basta per stazioni o rimesse, ma permette di fare tetti per la maggior parte delle case.

[Andrew245]

Questa è decisamente meglio.
Secondo me, volendo fare lo stampo in silicone, converrebbe avere un'altra lastrina in modo da unirle e tirare un negativo largo 17-18cm. Non basta per stazioni o rimesse, ma permette di fare tetti per la maggior parte delle case.

Si infatti, una sola lastrina non basta, è previsto infatti il raddoppio o triplicarlo anche in uno stampo unico .

[ho_master]

Se ti va di fare sperimentazione e comparazione, avendo una vaschetta da 245x192 mm sarei lieto di provare a realizzarti la lastrina in resina
di dimensioni maggiori della tua attuale. Ovviamente a costo zero!
Fammi sapere, Antonello

[Andrew245]

Se ti va di fare sperimentazione e comparazione, avendo una vaschetta da 245x192 mm sarei lieto di provare a realizzarti la lastrina in resina
di dimensioni maggiori della tua attuale. Ovviamente a costo zero!
Fammi sapere, Antonello

Davvero molto gentile Antonello !! Lo so che da parecchio tempo il 3D è il tuo settore di grande esperienza, comunque lasciamo stare , anche perchè ho voglia di fare provare ad utilizzare il silicone da stampi e la resina Prochima che alcuni mesi fa avevo acquistato .
Grazie ancora ! Un Caro Saluto !