Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Rinnovo/Iscrizione/Donazioni GAS TT - 2025

Calamite per ralais e reed nei carrelli.

Il sistema tradizionale di gestione locomotive e plastico.

Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49

Messaggio
Autore
Avatar utente
Pecetta
Messaggi: 1801
Iscritto il: giovedì 3 gennaio 2013, 23:48
Nome: Alberico
Regione: Lombardia
Città: Varese
Stato: Non connesso

Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#1 Messaggio da Pecetta »

Mi chiedevo se per azionare un ralais od un reed fosse sufficiente 'nascondere' una calamita all'interno di un carrello folle di una loco. Lo spazio ci sarebbe ma non so se poi influisce con la corrente che dagli assi passa al motore.
Qualcuno ha idea?

Bye


Alberico - NON mi chiamo Alberico - Io sono un Alieno - Io NON ho un plastico in casa perché non ho il posto per tenerlo - Colleziono SOLO Rivarossi in scala 1:80 e quando ci riesco mi autocostruisco qualcosa - A volte vengo a vedere le vostre mostre o cose TT e poi me ne vado senza salutare/presentarmi semplicemente perché non ne ho voglia. Io sto bene così... voi?

Avatar utente
fabio
Messaggi: 1369
Iscritto il: lunedì 17 dicembre 2012, 14:16
Nome: fabio
Regione: Lazio
Città: roma
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#2 Messaggio da fabio »

generalmente quasi tutti i plastici sociali utilizzano le calamite per attivare i blocchi di sicurezza,senza problemi.
io le attacco sotto un carro con gli adesivi morbidi ,che sono reversibili.
sotto una loco,specialmente in analogico,non dovrebbe darti problemi.
Fabio - plastico H0 epoca II-III -
GFRS Gruppo Fermodellistico Romano Sogliola

Avatar utente
dino-michele
Messaggi: 159
Iscritto il: domenica 3 marzo 2013, 19:31
Nome: Lazzaro
Regione: Piemonte
Città: Olcenengo
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#3 Messaggio da dino-michele »

Ciao Pecetta, anch'io installo le calamite inserendole nella predisposizione per l'AC, sopratutto nelle Loco della Piko e posso dire che non mi creano nessun disturbo, anzi la preoccupazione è che ho sempre paura che mi rimane la loco bloccata su qualche vite che uso per fissare i binari :wink: :wink: , perchè uso le calamiti di http://www.supermagnete.it/ che anche essendo piccole hanno una forza di attrazione molto potente...
Comunque avevo letto su un'altro forum di una domanda come la tua e fra i più esperti di modellismo era stato affermato che non causa nessun problema ai magneti del motore della loco. Così sono stato anch'io più sicuro.Non ricordo male ma penso che era stato il grande Trissa ad affermare che non causava nessun problema, però non sono sicuro.....
Saluti.
Dino

Avatar utente
roy67
Socio GAS TT
Messaggi: 6505
Iscritto il: domenica 27 gennaio 2013, 8:13
Nome: Roberto
Regione: Emilia Romagna
Città: Parma
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#4 Messaggio da roy67 »

Bisogna tenerli lontano dal motore.
I motori elettrici, funzionando per campo magnetico, risento di campi megnetici limitrofi, che li alterano. Dipende poi dal tipo di motore. Ma ad esempio, un motore G lima potrebbe addirittura smagnetizzarsi.

Io, i magneti per il comando dei Reed, li monto sul primo carrello anteriore, verificando, di caso in caso, la distanza massima che riesco ad avere rispetto al motore.

Ricordo inoltre che i Reed hanno un campo sensibile di 2-2,5 mm. E' quindi necessario installare il magnate il più vicino possibile al PdF, verificando che non tocchi le rotaie sulle deviate.

Campi magnetici troppo forti coinvolgono il magnetismo del motore stesso.
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

Avatar utente
dino-michele
Messaggi: 159
Iscritto il: domenica 3 marzo 2013, 19:31
Nome: Lazzaro
Regione: Piemonte
Città: Olcenengo
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#5 Messaggio da dino-michele »

Giusto quello che dice Roberto ( ne sa un mondo più di me). Io installandoli sotto i carrelli è sicuramente più difficile che vanno ad alterare i campi magnetici del motore, e poi essendo tutte motrici con motori a 3 e 5 poli non posso avere il problema come dei motori G. Però non riesco a trovare il topic, dove c'era una discussione del genere ed uno affermava che non c'era nessun problema per i motori. E con quella affermazione io mi ero sincerato del problema. Roberto perciò tu sconsigli di installarli nella parte sotto il motore??Ripeto Roberto ne sa molto più di me perciò ascoltate i consigli di Roberto....
Ciaooo.
Dino

Avatar utente
lorelay49
Socio GAS TT
Messaggi: 3679
Iscritto il: venerdì 25 gennaio 2013, 18:32
Nome: Giuliano
Regione: Lombardia
Città: Locate di Triulzi
Ruolo: Moderatore
Stato: Connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#6 Messaggio da lorelay49 »

Concordo in toto le affermazioni di Roy, il campo magnetico della calamita può senza ombra di dubbio influenzare quello del motore, meglio non montarli sotto il motore ma posizionarli il più lontano possibile :cool:
Giuliano

Avatar utente
Pecetta
Messaggi: 1801
Iscritto il: giovedì 3 gennaio 2013, 23:48
Nome: Alberico
Regione: Lombardia
Città: Varese
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#7 Messaggio da Pecetta »

@ Tutti,

Quindi se ad esempio metto una calamita nel carrello folle di una E424 non c'è nessun problema giusto?

Bye
Alberico - NON mi chiamo Alberico - Io sono un Alieno - Io NON ho un plastico in casa perché non ho il posto per tenerlo - Colleziono SOLO Rivarossi in scala 1:80 e quando ci riesco mi autocostruisco qualcosa - A volte vengo a vedere le vostre mostre o cose TT e poi me ne vado senza salutare/presentarmi semplicemente perché non ne ho voglia. Io sto bene così... voi?

Avatar utente
roy67
Socio GAS TT
Messaggi: 6505
Iscritto il: domenica 27 gennaio 2013, 8:13
Nome: Roberto
Regione: Emilia Romagna
Città: Parma
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#8 Messaggio da roy67 »

Esatto.

Bisogna verificare dov'è installato il motore. Se è un motore solidale al carrello, tipo motore G o similari, devi mettere il magnete sull'altro carrello. Se invece il motore è nel telaio, con trasmissione cardanica, devi solo verificare che la parte metallica del telaio non si magnetizzi. Anche se è un remoto rischio è consigliabile controllare.

Circa un anno fa ho revisionato la locomotiva di un amico, nella quale si era smagnetizzato totalmente l'anello del motore.

Per avere conferma di ciò, è sufficiente leggere qualche pagina relativa ai campi magnetici. Scopriremo che 2 campi opposti si attraggono, mentre 2 campi uguali si respingono.

Cosa succede al magnete del motore (che deve magnetizzare il rotore) se avvolto da un campo magnetico "parassita" su un solo lato? :wink:

Ricordo inoltre che, per questioni di sicurezza, i portatori di Peace-maker, devo stare lontanissimi dai motori elettrici.. proprio a causa del campo magnetico che influenza il buon funzionamento del dispositivo :wink:

Il campo magnetico più forte devia quello più debole.

Nel nostro caso. I magneti per i reed sono più forti del magnete del motore
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

Avatar utente
Pecetta
Messaggi: 1801
Iscritto il: giovedì 3 gennaio 2013, 23:48
Nome: Alberico
Regione: Lombardia
Città: Varese
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#9 Messaggio da Pecetta »

@ Roy67,

...visto che mi stai seguendo ti sottopongo una pensata:
E se invece di utilizzare i reed + magneti (che mi obbligherebbero ad intervenira su ogni loco) utilizzassi dei micro pulsanti come questi:
http://www.ebay.it/itm/N-50-Micro-Pulsa ... 2328c4743a
...e da infilarsi sotto ai binari per essere schiacciati al passaggio del treno?

Bye
Alberico - NON mi chiamo Alberico - Io sono un Alieno - Io NON ho un plastico in casa perché non ho il posto per tenerlo - Colleziono SOLO Rivarossi in scala 1:80 e quando ci riesco mi autocostruisco qualcosa - A volte vengo a vedere le vostre mostre o cose TT e poi me ne vado senza salutare/presentarmi semplicemente perché non ne ho voglia. Io sto bene così... voi?

Avatar utente
dino-michele
Messaggi: 159
Iscritto il: domenica 3 marzo 2013, 19:31
Nome: Lazzaro
Regione: Piemonte
Città: Olcenengo
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#10 Messaggio da dino-michele »

Ciao Pecetta, a questo punto se ti crea problemi modificare tutte le loco per inserire i magnetini ed inoltre essere sicuro di non smagnetizzare i motori,potresti usare il circuito controllo assorbimento della tratta... Semplice da realizzare ed anche funzionante. Io uso questi circuiti per controllare la presenza dei convogli-loco nella mia stazione nascosta.
Dino

Avatar utente
cf69
Messaggi: 2002
Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2012, 13:37
Nome: Fabio
Regione: Sicilia
Città: Palermo
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#11 Messaggio da cf69 »

Soluzioni alternative se ne possono inventare parecchie, quella dei pulsantini non credo possa funzionare dato l'esiguo peso della locomotiva ed il fatto che in un plastico ben fatto i binari NON si muovono così tanto al passaggio del treno.
Per non intervenire su tutte le loco e rischiare con i campi magnetici indotti dalle calamite aggiuntive, si possono adottare delle barriere a raggi infrarossi.
Se non ricordo male, in rete si trova qualche schemino del buon Trissa, per realizzare tale barriera con pochi componenti e costi irrisori.
Fabio Cuccia - La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché! (Albert Einstein)
La Mia “Sottostazione Elettrica F.S.” - La Mia "PACIFIC 6001 P.L.M." - Il Mio Canale Youtube

Avatar utente
dino-michele
Messaggi: 159
Iscritto il: domenica 3 marzo 2013, 19:31
Nome: Lazzaro
Regione: Piemonte
Città: Olcenengo
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#12 Messaggio da dino-michele »

Anche il suggerimento di fabio è ottimo, io uso il controllo di assorbimento perchè sono circuiti che ho realizzato con il mio collega e li hoi gia pronti, ed ho solo da sezionare la tratta e collegare il circuito. Invece con il sistema dei raggi infrarossi o altro devo anche realizzare i supporti per i diodi emettitore- ricevitore e cercare, se sono a vista, di nasconderli o camuffarli e dato che non sono molto pratico con le cose piccole evito di farle e perdere tempo.Comunque è sempre un mio personale parere..
Ciao.
Dino

Avatar utente
Pecetta
Messaggi: 1801
Iscritto il: giovedì 3 gennaio 2013, 23:48
Nome: Alberico
Regione: Lombardia
Città: Varese
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#13 Messaggio da Pecetta »

dino-michele ha scritto:

Ciao Pecetta, a questo punto se ti crea problemi modificare tutte le loco per inserire i magnetini ed inoltre essere sicuro di non smagnetizzare i motori,potresti usare il circuito controllo assorbimento della tratta... Semplice da realizzare ed anche funzionante. Io uso questi circuiti per controllare la presenza dei convogli-loco nella mia stazione nascosta.

Intendi dire che esiste qualcosa del tipo 'se la corrente è inferiore a tot cifra allora scatta un evento (simile a quellod el reed)'?
Se ciò esiste mi interessa e se poi è anche è semplice da realizzare (compreso il fatto di trovare i componenti + costi) mi può interessare ma non ho la minima idea di che cosa sia.
Hai altre informazioni da darmi?
cf69 ha scritto:

Soluzioni alternative se ne possono inventare parecchie, quella dei pulsantini non credo possa funzionare dato l'esiguo peso della locomotiva ed il fatto che in un plastico ben fatto i binari NON si muovono così tanto al passaggio del treno.

Aspetta, io metterei i binari su un pannello (di cui ho aperto un'altra thread) e mi basterebbe trovare il modo di mettere i pulsantini sotto ad un binario. Se questi pulsanti sono sensibili come quelli della logica sotto ai tasti di un comune cellulare forse si può fare: il treno passa e preme il pulsante ed ecco che lo stesso evento di calmaita e reed si verifica.
cf69 ha scritto:
Per non intervenire su tutte le loco e rischiare con i campi magnetici indotti dalle calamite aggiuntive, si possono adottare delle barriere a raggi infrarossi.
Se non ricordo male, in rete si trova qualche schemino del buon Trissa, per realizzare tale barriera con pochi componenti e costi irrisori.

Non saprei, penso che forse questo sistema 'alzerebbe' lo spessore del pannello e quindi potrei avere problemi quando lo chiudo.
Posso considerarlo e ti ringrazio ma prima preferirei trovare qualcosa da mettere sotto ai binari.
dino-michele ha scritto:

Anche il suggerimento di fabio è ottimo, io uso il controllo di assorbimento perchè sono circuiti che ho realizzato con il mio collega e li hoi gia pronti, ed ho solo da sezionare la tratta e collegare il circuito. Invece con il sistema dei raggi infrarossi o altro devo anche realizzare i supporti per i diodi emettitore- ricevitore e cercare, se sono a vista, di nasconderli o camuffarli e dato che non sono molto pratico con le cose piccole evito di farle e perdere tempo.Comunque è sempre un mio personale parere..
Ciao.

Esatto hai considerato le stesse cose a cui stavo pensando io.

Ma aspetto ancora idee e considerazioni e vi ringrazio per quelle che avete già scritto.

Bye
Alberico - NON mi chiamo Alberico - Io sono un Alieno - Io NON ho un plastico in casa perché non ho il posto per tenerlo - Colleziono SOLO Rivarossi in scala 1:80 e quando ci riesco mi autocostruisco qualcosa - A volte vengo a vedere le vostre mostre o cose TT e poi me ne vado senza salutare/presentarmi semplicemente perché non ne ho voglia. Io sto bene così... voi?

Avatar utente
roy67
Socio GAS TT
Messaggi: 6505
Iscritto il: domenica 27 gennaio 2013, 8:13
Nome: Roberto
Regione: Emilia Romagna
Città: Parma
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#14 Messaggio da roy67 »

Io ho utilizzato i reed. Per il semplice motivo che sono economici, piccoli e pratici.

Sotto alla locomotiva non serve un magnete gigantesco. E' sufficiente un magnetino che abbia un campo magnetico di circa 4-5 mm. In questo modo rimane lontano dalle rotaie sulle deviate ed eccita il reed sotto i binari.
Con tale sistema controlli inoltre la posizione precisa della locomotiva

Questo è il video della mia stazione nascosta:
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

Avatar utente
sma835_47
Messaggi: 682
Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 0:25
Nome: Saverio
Regione: Lombardia
Città: Pavia
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#15 Messaggio da sma835_47 »

Per rilevare la presenza di un treno consiglierei di utilizzare i rilevatori ad assorbimento. In analogico basta che l'alimentatore venga appena aperto (1-2 volt che sicuramente non fan partire la loco) che entra in funzione; in digitale non c'è neanche bisogno di questo dal momento che la tensione sulle rotaie c'è sempre.
Comunque anche in analogico ci sono sistemi per inserire una tensione ausiliaria in modo che la rilevazione ci sia sempre. Inoltre oltre all'innegabile vantaggio di non dover inserire reed e magnetini, c'è la possibilità che ogni carro / vettura possa essere rilevata basta che abbia una minima resistenza inserita tra le ruote di un assale. Il carro di coda con luci tiene la tratta occupata fino a quando tutto il treno ha lasciato la tratta. Quindi, a mio avviso, è il sistema migliore.
Schemi elettrici in rete ce ne sono moltissimi e più o meno si equivalgono tutti per affidabilità e prestazioni.
Ciao
Saverio
Saverio - C.M.P. Club Modellismo Pavese

Avatar utente
dino-michele
Messaggi: 159
Iscritto il: domenica 3 marzo 2013, 19:31
Nome: Lazzaro
Regione: Piemonte
Città: Olcenengo
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#16 Messaggio da dino-michele »

Pecetta ha scritto:
dino-michele ha scritto:

Ciao Pecetta, a questo punto se ti crea problemi modificare tutte le loco per inserire i magnetini ed inoltre essere sicuro di non smagnetizzare i motori,potresti usare il circuito controllo assorbimento della tratta... Semplice da realizzare ed anche funzionante. Io uso questi circuiti per controllare la presenza dei convogli-loco nella mia stazione nascosta.

Intendi dire che esiste qualcosa del tipo 'se la corrente è inferiore a tot cifra allora scatta un evento (simile a quellod el reed)'?
Se ciò esiste mi interessa e se poi è anche è semplice da realizzare (compreso il fatto di trovare i componenti + costi) mi può interessare ma non ho la minima idea di che cosa sia.
Hai altre informazioni da darmi?
cf69 ha scritto:

Soluzioni alternative se ne possono inventare parecchie, quella dei pulsantini non credo possa funzionare dato l'esiguo peso della locomotiva ed il fatto che in un plastico ben fatto i binari NON si muovono così tanto al passaggio del treno.

Aspetta, io metterei i binari su un pannello (di cui ho aperto un'altra thread) e mi basterebbe trovare il modo di mettere i pulsantini sotto ad un binario. Se questi pulsanti sono sensibili come quelli della logica sotto ai tasti di un comune cellulare forse si può fare: il treno passa e preme il pulsante ed ecco che lo stesso evento di calmaita e reed si verifica.
cf69 ha scritto:
Per non intervenire su tutte le loco e rischiare con i campi magnetici indotti dalle calamite aggiuntive, si possono adottare delle barriere a raggi infrarossi.
Se non ricordo male, in rete si trova qualche schemino del buon Trissa, per realizzare tale barriera con pochi componenti e costi irrisori.

Non saprei, penso che forse questo sistema 'alzerebbe' lo spessore del pannello e quindi potrei avere problemi quando lo chiudo.
Posso considerarlo e ti ringrazio ma prima preferirei trovare qualcosa da mettere sotto ai binari.
dino-michele ha scritto:

Anche il suggerimento di fabio è ottimo, io uso il controllo di assorbimento perchè sono circuiti che ho realizzato con il mio collega e li hoi gia pronti, ed ho solo da sezionare la tratta e collegare il circuito. Invece con il sistema dei raggi infrarossi o altro devo anche realizzare i supporti per i diodi emettitore- ricevitore e cercare, se sono a vista, di nasconderli o camuffarli e dato che non sono molto pratico con le cose piccole evito di farle e perdere tempo.Comunque è sempre un mio personale parere..
Ciao.

Esatto hai considerato le stesse cose a cui stavo pensando io.

Ma aspetto ancora idee e considerazioni e vi ringrazio per quelle che avete già scritto.

Bye


Ciao Pecetta adesso sono in ufficio dammi tempo oggi pomeriggio o al max domani che ti invio un pò di circuiti o ti posso proporre il mio che alla fine è la stessa cosa, solo che lo fatto costruire in base alle mie esigenze.
Dino

Avatar utente
Pecetta
Messaggi: 1801
Iscritto il: giovedì 3 gennaio 2013, 23:48
Nome: Alberico
Regione: Lombardia
Città: Varese
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#17 Messaggio da Pecetta »

sma835_47 ha scritto:

Per rilevare la presenza di un treno consiglierei di utilizzare i rilevatori ad assorbimento. In analogico basta che l'alimentatore venga appena aperto (1-2 volt che sicuramente non fan partire la loco) che entra in funzione; in digitale non c'è neanche bisogno di questo dal momento che la tensione sulle rotaie c'è sempre.
Comunque anche in analogico ci sono sistemi per inserire una tensione ausiliaria in modo che la rilevazione ci sia sempre. Inoltre oltre all'innegabile vantaggio di non dover inserire reed e magnetini, c'è la possibilità che ogni carro / vettura possa essere rilevata basta che abbia una minima resistenza inserita tra le ruote di un assale. Il carro di coda con luci tiene la tratta occupata fino a quando tutto il treno ha lasciato la tratta. Quindi, a mio avviso, è il sistema migliore.
Schemi elettrici in rete ce ne sono moltissimi e più o meno si equivalgono tutti per affidabilità e prestazioni.
Ciao
Saverio


Ti ringrazio, ma sono sempre più propenso al discorso di non intervenire sui rotabili poiché ciò richiederebbe anche una probabile organizzazione nell'allestimento del convoglio.

Bye
Alberico - NON mi chiamo Alberico - Io sono un Alieno - Io NON ho un plastico in casa perché non ho il posto per tenerlo - Colleziono SOLO Rivarossi in scala 1:80 e quando ci riesco mi autocostruisco qualcosa - A volte vengo a vedere le vostre mostre o cose TT e poi me ne vado senza salutare/presentarmi semplicemente perché non ne ho voglia. Io sto bene così... voi?

Avatar utente
Pecetta
Messaggi: 1801
Iscritto il: giovedì 3 gennaio 2013, 23:48
Nome: Alberico
Regione: Lombardia
Città: Varese
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#18 Messaggio da Pecetta »

roy67 ha scritto:

Io ho utilizzato i reed. Per il semplice motivo che sono economici, piccoli e pratici.


Perdonami ma (ehm) volevo 'sfruttare' la tua mente (che ritengo geniale) e le tue capacità per approfondire il discorso pulsantini.
Li vorrei mettere alle estremità del binario centrale del tracciato in progetto (vedi allegato - e che sarebe un cappio di ritorno-) e solo con quelli gestire il passaggio del treno a riguardo dell'alimentazione dei binari per far proseguire la marcia da un lato verso l'altro e viceversa.
Immagine:
Immagine
47,33 KB
OK, si può continuare a disquisire anche sul resto del lavoro che dovrei fare (impianto elettrico ecc. ecc.) ma (e se ne hai voglia) al momento vorrei proseguire solo con il reagionamento sui pulsantini.

Uno di qui ed uno di là ed il gioco sarebbe fatto (sempre che fosse possibile) perché se ottenessi che sia il peso della loco che quello dell'ultimo vagone (quando il treno fa marcia indietro) azionino il pulsantino otterrei che scatterebbe l'evento di dare la corrente nella giusta direzione.
Forse è un'impresa impossibile ma forse scopro l'acqua calda... solo che mi serve più di un cervello per ragionarci sopra.
Ti va di metterci anche la tua esperienza? :grin:

Bye
Alberico - NON mi chiamo Alberico - Io sono un Alieno - Io NON ho un plastico in casa perché non ho il posto per tenerlo - Colleziono SOLO Rivarossi in scala 1:80 e quando ci riesco mi autocostruisco qualcosa - A volte vengo a vedere le vostre mostre o cose TT e poi me ne vado senza salutare/presentarmi semplicemente perché non ne ho voglia. Io sto bene così... voi?

Avatar utente
Pecetta
Messaggi: 1801
Iscritto il: giovedì 3 gennaio 2013, 23:48
Nome: Alberico
Regione: Lombardia
Città: Varese
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#19 Messaggio da Pecetta »

dino-michele ha scritto:


Ciao Pecetta adesso sono in ufficio dammi tempo oggi pomeriggio o al max domani che ti invio un pò di circuiti o ti posso proporre il mio che alla fine è la stessa cosa, solo che lo fatto costruire in base alle mie esigenze.


Ok, attendo. :grin:

Bye
Alberico - NON mi chiamo Alberico - Io sono un Alieno - Io NON ho un plastico in casa perché non ho il posto per tenerlo - Colleziono SOLO Rivarossi in scala 1:80 e quando ci riesco mi autocostruisco qualcosa - A volte vengo a vedere le vostre mostre o cose TT e poi me ne vado senza salutare/presentarmi semplicemente perché non ne ho voglia. Io sto bene così... voi?

Avatar utente
dino-michele
Messaggi: 159
Iscritto il: domenica 3 marzo 2013, 19:31
Nome: Lazzaro
Regione: Piemonte
Città: Olcenengo
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#20 Messaggio da dino-michele »

Allora come sistema di gestione stazione nascosta io ho "copiato" da Roberto. SAtresso sistema di abilitazione relè con reed ma la gestione dell'occupazione della tratta ho inserito il circuito che rileva l'assorbimento. Questi circuiti possono essere utilizzati sia sul digitale che sull'analogico Io utilizzo il sistema digitale e posso confermarti il buon funzionamento nell'analogico bisognerebbe fare delle prove.)Il più semplice è questo :
http://www.fermodellisti.bo.it/Modellismo.htm questa è la pagina iniziale, nel menù c'è la descrizione dove trovi la descrizione del progetto e il circuito per realizzarlo, nella realizzazione troverai anche come realizzarlo su una scheda millefori. qustoi circuito l'ho provato ed è funzionante. Altri circuiti sono uguali ma invece di alimentare un relè alimentano solo delle luci tipo questo http://www.dccworld.it/index.php?page=d ... mento.html sistema utilizzato da un mio amico. Buddace può confermare....
Poi ho anche altri tipi di sistemi, tutti che non utilizzano magneti ma o sensori di assorbimento oppure photodiodi Tipo circuito di Trissa (ci sono anche di altri tipi ma sempre stesso funzionamento). Per il mio invece se ne hai bisogno, gia fatto, ci dobbiamo sentire più in la perchè dovrei andare fuori sede per lavoro e farteli fare perchè li ho finiti. I miei ( sensori di assorbimento) hanno anche la possibilità di avere un ritardo quando la tratta viene impegnata o/e quando viene liberata. Altri circuitini sono in fase di realizzazione. Se hai bisogno chiedi pure..
Ciao.
Dino

Avatar utente
Pecetta
Messaggi: 1801
Iscritto il: giovedì 3 gennaio 2013, 23:48
Nome: Alberico
Regione: Lombardia
Città: Varese
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#21 Messaggio da Pecetta »

@ dino-michele,

Ti ringrazzio ma adesso che vedo i diesgni ed i componenti elettronici mi accorgo che la cosa diventa complicata. Io, con lo stagno so saldare due fili, due resistenze o due led ma se il discorso si complica fino ad arrivare ad una piastra millefori ed al dover leggere correttamente un disegno elettrico allora mi perdo.
Se i fotodiodi (http://it.wikipedia.org/wiki/Fotodiodi) sono questi e richiedono lo stesso tipo di lavoro di cui sopra avrei scelto la strada sbagliatia (causa le mie incapacità)... diverso sarebbe se invece fossero capaci di distinguere tra luce ed ombra ma leggendo le pagine di wikipedia mi accorgo di non essere in grado di capire bene il loro principio di funzionamento. :cool:

Bye
Alberico - NON mi chiamo Alberico - Io sono un Alieno - Io NON ho un plastico in casa perché non ho il posto per tenerlo - Colleziono SOLO Rivarossi in scala 1:80 e quando ci riesco mi autocostruisco qualcosa - A volte vengo a vedere le vostre mostre o cose TT e poi me ne vado senza salutare/presentarmi semplicemente perché non ne ho voglia. Io sto bene così... voi?

Avatar utente
dino-michele
Messaggi: 159
Iscritto il: domenica 3 marzo 2013, 19:31
Nome: Lazzaro
Regione: Piemonte
Città: Olcenengo
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#22 Messaggio da dino-michele »

No, i photodiodi o circuito di assorbimento fanno sempre parte di un circuito elettronico, non puoi collegare il relè direttamente a un fotodiodo... se puoi aspettare qualche settimana posso presentarti il mio piccolo circuito dove basta solo collegare la tratta da controllare, l'alimentazione 12V dc e un contatto per relè o quello che si vuole comandare.
ciao.
Dino

Avatar utente
Pecetta
Messaggi: 1801
Iscritto il: giovedì 3 gennaio 2013, 23:48
Nome: Alberico
Regione: Lombardia
Città: Varese
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#23 Messaggio da Pecetta »

@ Tutti,

Tornando al discorso dei pulsanti io intendo questi:
Immagine:
Immagine
16,83 KB
...sembra che reagiscano ad un peso di 120 grammi e sarebbero l'ideale poiché la mia loco più leggera pesa 150 grammi. :geek:

Be
Alberico - NON mi chiamo Alberico - Io sono un Alieno - Io NON ho un plastico in casa perché non ho il posto per tenerlo - Colleziono SOLO Rivarossi in scala 1:80 e quando ci riesco mi autocostruisco qualcosa - A volte vengo a vedere le vostre mostre o cose TT e poi me ne vado senza salutare/presentarmi semplicemente perché non ne ho voglia. Io sto bene così... voi?

Avatar utente
Pecetta
Messaggi: 1801
Iscritto il: giovedì 3 gennaio 2013, 23:48
Nome: Alberico
Regione: Lombardia
Città: Varese
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#24 Messaggio da Pecetta »

dino-michele ha scritto:

No, i photodiodi o circuito di assorbimento fanno sempre parte di un circuito elettronico, non puoi collegare il relè direttamente a un fotodiodo... se puoi aspettare qualche settimana posso presentarti il mio piccolo circuito dove basta solo collegare la tratta da controllare, l'alimentazione 12V dc e un contatto per relè o quello che si vuole comandare.
ciao.


Ok, io apsetto. Più carne al fuoco arriva e meglio è. Al limite si brucia tutto... :cool:

Bye
Alberico - NON mi chiamo Alberico - Io sono un Alieno - Io NON ho un plastico in casa perché non ho il posto per tenerlo - Colleziono SOLO Rivarossi in scala 1:80 e quando ci riesco mi autocostruisco qualcosa - A volte vengo a vedere le vostre mostre o cose TT e poi me ne vado senza salutare/presentarmi semplicemente perché non ne ho voglia. Io sto bene così... voi?

Avatar utente
dino-michele
Messaggi: 159
Iscritto il: domenica 3 marzo 2013, 19:31
Nome: Lazzaro
Regione: Piemonte
Città: Olcenengo
Stato: Non connesso

Re: Calamite per ralais e reed nei carrelli.

#25 Messaggio da dino-michele »

Io non ho mai provato, secondo me dovresti fargli un qualcosa una slitta in modo che la loco non s'incastra sul pulsante. A questo punto utilizzerei i reed..
Dino

Torna a “ANALOGICO”