GAS TT 10 anni con voi

Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.

TORINO Raccordi spariti - Via Carmagnola

Ferrovie in esercizio e dismesse, stazioni, impianti, segnalamento e infrastrutture.

Moderatori: Fabrizio, MrMassy86

Messaggio
Autore
Avatar utente
IpGio
Socio GAS TT
Messaggi: 3541
Iscritto il: domenica 20 maggio 2018, 9:22
Nome: Giorgio
Regione: Lombardia
Città: Nerviano
Ruolo: co-amministratore
Stato: Non connesso

TORINO Raccordi spariti - Via Carmagnola

#1 Messaggio da IpGio »

"Bordesando … bordesando" diceva Capitan Trinchetto (tipico modo di dire ligure che descrive una lenta navigazione sotto costa)
E infatti "Bordesando … bordesando" in internet ho trovato questa interessante foto.
f0pxlk.jpg
Ne riporto, per correttezza, il link originale della pagina Internet da cui l'ho ricavata ad oggi 01/11/2021
Torino sparita - Fonte http://www.mqcvisions.net
Analizzandola e incrociando le info dalla pagina originale sopra riportata si deduce che:
- Posizione: Via Carmagnola - Torino Posizione ad oggi - Google Maps
- Infrastruttura: raccordo industriale su sedime stradale per la consegna di carbone e altre materie prime alle officine del gas di corso Regina in Torino.
- Data: Stimata dopo il 1955, vista la presenza sulla destra della foto di una Fiat 600
Purtroppo la foto non ci permette un'analisi ideale viste le dimensioni e la risoluzione, ma ci provo.
Ci troviamo in piena Epoca III (Epoca terza) e precisamente nel primo periodo (Ep. IIIa).
La strada pare lastricata nella zona del sedime ferroviario in blocchetti di porfido, mentre per il restante è asfaltato.
Le case sul lato destro, le stimo tra la metà dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, ma non sono esperto di architettura.
Interessanti i due balconi con la balustra in ferro battuto e la tenda di un probabile negozio afferente al sedime del raccordo.
Sulla sinistra pare ci sia un alto muro in mattoni lungo tutta la via.
Non riesco a stimare se esiste illuminazione stradale e condotte elettriche/telefoniche sospese.
Il convoglio marcia a vista ed è al traino della Gr 835 078 scortata da un manovratore sul predellino.
I carri che compongono il convoglio, sono carri merci a sponde alte, per il trasporto del carbone, ma anche in questo caso l'interpretazione e mia data la natura della foto originale.
La locomotiva monta i fanali a petrolio, quelli elettrici verranno installati sulle locomotive a vapore progressivamente a partire dagli anni '50.
Dunque potrebbe essere una bella riproduzione in scala 1/87.
Ferromodellisticamente parlando:
- la costruzione delle facciate è puramente Fai da Te, non mi risulta che sul mercato italiano esistano ditte nostrane che le riproducono per questo contesto.
- Per il muro di cinta sulla destra, abbiamo l'imbarazzo della scelta commercialmente e anche sul fronte del fai da Te.
- La Fiat 600 mi risulta prodotta dalla ditta Wiking
- La Gr 835 invece è stata costruita da Rivarossi e Rivarossi/Hornby - Fonte gamos81.altervista.org
- Per i carri la lista la trovate qui Carri aperti a sponde alte a 2 assi - Fonte gamos81.altervista.org
Un bel diorama o un angolo del nostro layout penso potrebbero avere un tema simile.
Aspetto interventi ed osservazioni.
Buon ferromodellismo a tuTTi.
[253]
[36] IpGio


Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it

Avatar utente
FrancoV
Messaggi: 1558
Iscritto il: sabato 15 febbraio 2020, 17:45
Nome: Franco
Regione: Piemonte
Città: Bosconero
Stato: Non connesso

Re: TORINO Raccordi spariti - Via Carmagnola

#2 Messaggio da FrancoV »

Ecco il tracciato completo tratto da una guida del Touring Club Italiano del 1914
Raccordo italgas.jpg
.... e non è l'unica sorpresa :grin:
Franco -Etroit, quoi qu'il soit!

Avatar utente
FrancoV
Messaggi: 1558
Iscritto il: sabato 15 febbraio 2020, 17:45
Nome: Franco
Regione: Piemonte
Città: Bosconero
Stato: Non connesso

Re: TORINO Raccordi spariti - Via Carmagnola

#3 Messaggio da FrancoV »

.... sempre dalla stessa fonte si scopre l'esistenza di un raccordo che appena a sud di Porta Susa arrivava all'arsenale militare lungo il Corso Oporto (oggi Corso Matteotti)
scan0015.jpg
del quadrilatero occupato allora dall'Arsenale oggi rimane solo la Scuola di Applicazione d'Arma all'angolo in alto a destra all'incrocio tra le vie Arsenale e Arcivescovado, al posto del mattatoio c'è un giardino con il grattacielo Intesa-San Paolo, al posto della caserma Cavalli c'è il Palazzo di Giustizia e al posto della Caserma Lamarmora c'è un giardino con il terminal degli autobus extraurbani e internazionali.
:D
Franco -Etroit, quoi qu'il soit!

Avatar utente
IpGio
Socio GAS TT
Messaggi: 3541
Iscritto il: domenica 20 maggio 2018, 9:22
Nome: Giorgio
Regione: Lombardia
Città: Nerviano
Ruolo: co-amministratore
Stato: Non connesso

Re: TORINO Raccordi spariti - Via Carmagnola

#4 Messaggio da IpGio »

Grazie Franco per la documentazione che hai caricato.
Ulteriore conferma della penetrazione nel tessuto urbano del vettore merci ferroviario.
Una testimonianza che stride con la realtà di oggi dove il trasporto su gomma ha cancellato un modo di produrre e di concepire il trasporto merci.
Intanto ho corretto un errore nel link della posizione attuale che ho inserito nel primo messaggio di apertura.
[253]
[36] IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it

Avatar utente
Andrea
Socio GAS TT
Messaggi: 23316
Iscritto il: mercoledì 26 ottobre 2011, 19:42
Nome: Andrea
Regione: Lombardia
Città: Milano
Ruolo: Amministratore
Stato: Non connesso

Re: TORINO Raccordi spariti - Via Carmagnola

#5 Messaggio da Andrea »

Grazie ad entrambi, contributi sempre alquanto interessanti.
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata

Avatar utente
FrancoV
Messaggi: 1558
Iscritto il: sabato 15 febbraio 2020, 17:45
Nome: Franco
Regione: Piemonte
Città: Bosconero
Stato: Non connesso

Re: TORINO Raccordi spariti - Via Carmagnola

#6 Messaggio da FrancoV »

IpGio ha scritto: lunedì 1 novembre 2021, 21:25 Grazie Franco per la documentazione che hai caricato.
Ulteriore conferma della penetrazione nel tessuto urbano del vettore merci ferroviario.
Una testimonianza che stride con la realtà di oggi dove il trasporto su gomma ha cancellato un modo di produrre e di concepire il trasporto merci.
Intanto ho corretto un errore nel link della posizione attuale che ho inserito nel primo messaggio di apertura.
[253]
[36] IpGio
Beh, la capillarità e la flessibilità sono caratteristiche peculiari del trasporto stradale che nessun altro mezzo di trasporto è in grado di assicurare, se parliamo di media/lunga distanza diventa una questione di scelte politiche .... e qui ci fermiamo ;-)
Franco -Etroit, quoi qu'il soit!

Avatar utente
IpGio
Socio GAS TT
Messaggi: 3541
Iscritto il: domenica 20 maggio 2018, 9:22
Nome: Giorgio
Regione: Lombardia
Città: Nerviano
Ruolo: co-amministratore
Stato: Non connesso

Re: TORINO Raccordi spariti - Via Carmagnola

#7 Messaggio da IpGio »

Come ben sai Franco ieri avevamo carri ferroviari ben presenti nel quotidiano, dagli scali merci anche delle più piccole stazioni, ai raccordi industriali fino al trasporto carri a domicilio.
Almeno fino a quando non sono andato a militare il treno passeggeri era di uso misto con una Fiat 600 (calzoni corti), poi Opel Kadett B (calzoni alla zuava), poi Opel Ascona A (jeans) nel corso degli anni.
Oggi la ferrovia o meglio la grande metropolitana ha cambiato il nostro modo di viaggiare e di portare merci (pochissime) in lungo e in largo per la Penisola.
Un tempo i pacchi e le valigie arrivavano e partivano dalle stazioni sul treno con il vagone bagagliaio (il trasporto colli) o addirittura potevi affidare direttamente una lettera al vagone postale del treno che faceva fermata in paese.
Oggi assistiamo al pargheggio selvaggio quotidiano di furgoni buttati in ogni punto critico delle nostre vie, affidati a guidatori da mani nei capelli, pur di aver un pacco o la spesa sul pianerottolo di casa.
Viaggiamo sulle nostre auto tra colonne di mezzi gommati, con aria condizionata, musica a palla e cellulari tra le mani (io le colonne le facevo seduto dietro la Fiat 600, con le coscie appiccate ai sedili rossi e bianchi in pelle, sulla camionabile Mi-Ge, sui tratti a corsia unica in salita verso Genova).
Visto che ancora la nostra generazione ha vissuto un diverso modo di vivere (biglietto cartaceo, gettone telefonico, cartoline, lettere, tram, corriere ecc.), facciamo in modo di testimoniare alle future generazioni, attraverso le nostre discussioni, che si può vivere "diversamente".
[253]
[36] IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it

Torna a “LINEE ED IMPIANTI”