Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
I tempi dell' impero quella che oggi chiamiamo " Brutta periferia" e che già era chiamata dai grandi viaggiatori "campagna romana" era costellata da aziende, villaggi terme e residenze, quasi senza soluzione di continuità tra città e campagna.
Per questo, anche oggi, basta grattare un poò il terreno ( anche in scala 1:87) che....
I lavori proseguono come si vede.
debbo decidere come proseguire con la bozza di locomotiva della parenzana. Cioè se rifarla di sana pianta, oppure miglorare quello che vedete.Il Modello che vedete è in cartoncino bristol ed ha una storia molto lunga. Speriamo che il progetto abbia una fine.
Riguardo la piccola locomotiva, che come si vede è appena sagomata, è una locomotiva gruppo P della parenzana.Queste locomotive nate per lo scartamento bosniaco di 750 mm., finiranno la loro carriera in sicilia trasformate per lo scartamento italiano di 950 mm. Secondo lo studioso boemo karel Just autore di diversi libri sullo scartamento ridotto in austria e in europa orientale, la lettera P ,che denota il gruppo,viene proprio da Parenzo. Dopo il 1918 ne vennero replicati altri esemplari, sia in Italia sia in Austria. Una di queste locomotive prestò servizio nel 1942 anche in repubblica ceca con la numerazione delle ferrovie del reich tedesco . Per quanto riguarda il modello è tratto da una serie di disegni esplosi pubblicati da Italo Briano( o se volete "Ranio Lobita") sulla rivista italmodel ferrovie degli anni 60. Il prezioso cartoncino è stato fotocopiato e sperimentato in questo modello. Cerherò di affinalro al massimo e poi di utilizzalo quale treno cantiere sulle ferrovi vicinali in costruzione. Mi piacerebbe mantenere il modello di carta quale tributo al modellismo,senza mezzi ma con molta più fantasia, di tempi che, ormai. comincio a rimpiangere.
due foto ancora di quanto sto provando a realizzare. Come si può notare ho iniziato a stendere il piano stradale con un metodo di recente descritto su TTm ovvero con la sabbia magica. speriamo riesca. il lavoro andrà avanti necessariamente con lentezza in quanto, dovendo ricevere dosi abbondanti di acqua e vinavil è bene passare di volta in volta al tratto successivo solo quuando il tratto precedente è ben asciutto. Questo per no compromettere gran parte del lavoro fatto, costruito prevalentemente con carta e legno.
ho finalmente posto il piano stradale che ora andrà verniciato non appena sarà consolidato.
La posa della sabbia magica è semplice. Per livellare il tutto ho usato una semplice stecca per stuccare.
Una raccomandazione: attenzione agli scambi e agli ingranaggi dei treni perchè sarà magica ma è pur sempre sabbia, nessun granellino deve sfuggire al controllo.
il lavoro prosegue. il modulo è quasi co,pletato., ora manca l' illuminazione, soprattutto degli interni delle case e dei negozi che contengono alcune vignette. dovrà poi asfaltare i l piano stradale colorandolo di grigio scuro.
ecco l' effetto dell' asfalto verniciato. Le buche di roma sono un fatto storicamente consolidato. Poi magari vi parlo di questo primo approccio con la sabbia magica. Comunque il parere no è negativo.
Ora passerò alla rifinitura dell' altro modulo. Poi man mano che andrò avanti vi descriverò la costruzione del materiale rotabile e dei bus di Roma che esporrò insieme ai moduli.
Anche il secondo modulo è interessato dall' asfaltatura. in attesa di provare le motorizzazioni pre le automotrici l' esercizio ferroviario è momentaneamente sospeso. E' in esercizio l' autoservizio sostitiivo.