Tennis che passione!

[Excalibur]

Diavolaccio Andrea, pensavo che fosse una cosa meno seria e più semplice da risolvere, non so se a questo punto, come si suol dire, il gioco vale la candela, tanto tendine o non tendine, Wimbledon per te sarebbe e rimarrebbe soltanto un miraggio.

[Andrea]

...Wimbledon per te sarebbe e rimarrebbe soltanto un miraggio.

Sei peggio del mio ortopedico!
Voi vi scordate che ci sono anche gli Open di Australia o gli US Open di Flushing Meadows!
Gente di poca fede.

[Excalibur]

Qui a Silvi stanno organizzando un torneo per vecchie glorie, vuoi che ti iscrivo ?
Hanno messo in palio per il vincitore una bella Coppa del Nonno.

[Andrea]

Qui a Silvi stanno organizzando un torneo per vecchie glorie...

Caspita!
Sei la testa di serie nr 1?

[Excalibur]

Sei la testa di serie nr 1?

Già !
Mi spetta di diritto e per anzianità.

[Andrea]

Matteo Berrettini non si ferma più!
Dopo il primo trionfo in un torneo ATP a Gstaad, l'azzurro prosegue la sua corsa e batte anche Gilles Simon (testa di serie nr. 5) in rimonta: 1-6, 6-3, 6-4 a Kitzbuhel, prossimo turno contro Radu Albot.
E' il giocatore azzurro che preferisco e per lui i viaggi in camper sono finiti.
Riporto l'articolo del Corriere della Sera di due giori fa.

Papà Luca al volante, mamma Claudia ai fornelli, il fratello Jacopo (più piccolo di due anni) come sparring partner sui campi periferici del tennis mondiale. Le peregrinazioni in camper per tornei Futures e Challenger della famiglia Berrettini, sono ufficialmente finite. Da ieri, a 22 anni e 8 giorni, Matteo da Roma — cresciuto con il maestro Raoul Pietrangeli, d.t. del circolo Magistrati Corte dei Conti, e sbocciato sotto l’ala protettiva di Vincenzo Santopadre alla Canottieri Aniene —, è il secondo italiano più giovane ad essersi annesso il primo titolo Atp nell’era open dai tempi di Filippo Volandri (che a Umago 2003 non aveva ancora compiuto 22 anni). Gstaad, ricca enclave di terra rossa tra il verde delle Alpi svizzere, è un Atp 250. La categoria di tornei in cui Fognini ha vinto sei dei suoi sette titoli (non a caso in Svizzera era campione uscente), la stessa del successo d’esordio di Marco Cecchinato in questa stagione magica del tennis italiano, al quinto centro in sette mesi (Fognini a San Paolo e Bastad, Cecchinato a Budapest e Umago), il terzo in otto giorni dopo la doppietta del Fogna e del Ceck tra Svezia e Croazia domenica scorsa. Si comincia da lì, insomma, con i big in vacanza post-Wimbledon e il resto del mondo diviso tra l’ultimo sprazzo di terra e il cemento americano (dove Matteo è atteso da importanti conferme), si comincia battendo in finale il tignoso spagnolo Bautista Agut, n.i7 del ranking: 7-6 in cima a un tie break infinito, annullando due set point al rivale, 6-4 producendo un tennis intelligente e moderno («Il migliore di tutta la mia carriera» dirà «Berretto» sulle ali dell’entusiasmo), servizio di tutto rispetto dall’alto di 196 cm e dritto alla nitroglicerina, le basi del gioco moderno. Perché Matteo, alla sua età, è il tennista più contemporaneo che l’Italia abbia saputo pescare dal cilindro, il prospetto più interessante alle prese con la stagione che gli cambia la vita. Ottavi a Doha dalle qualificazioni, primo tabellone Slam a Melbourne da lucky looser, ottavi a Budapest, secondo turno a Roma, terzo a Parigi strappando un set al finalista Thiem, gran rimonta a Wimbledon con Sock. «Proprio l’erba gli è servita per migliorarsi sulla terra — racconta da Roma Santopadre, che adesso trema all’idea di raggiungere l’allievo a Kitzbuehel per paura di rompere la magia —. Teniamo i piedi per terra. Arriveranno batoste e momenti brutti, ma Matteo sa imparare: sta bene in campo, ha uno sguardo e un linguaggio del corpo sempre positivi. Ci vuole tempo per crescere: sappiamo cosa fare». Matteo non ha i 31 anni di Fognini né il pasticciaccio brutto di scommesse di Cecchinato nel curriculum. E dai due zioni non pare aver ereditato l’irresistibile — e orrenda — tentazione alla bestemmia in campo. Ha una bella faccia da italiano in gita («Dedicato alla mia famiglia, che mi ha accompagnato ovunque…»), la barbetta per sembrare più grande, che però non dispiace alla fidanzata Lavinia.

Per chi interessa c'è anche questa intervista al padre.
https://www.ubitennis.com/blog/2018/05/ ... nei-audio/

[Excalibur]

Speriamo che dia seguito alle aspettative e che non si riveli una meteora come tutti gli altri Italiani.

[Andrea]

Io l'ho visto giocare diverse volte e mi ha impressionato.
Ha anche un bel carattere, devo dire che mi piace sotto tutti i punti di vista.

[Excalibur]

Novak Dokovic è ritornato grande, il torneo di Cincinnati appena concluso lo ha confermato.
Prevedo che per fine stagione ritornerà ad essere il numero UNO.

[Andrea]

Vero Alceo, in verità i troppi impegni lavorativi... ops volevo dire vacanzieri, non mi hanno consentito di seguire il tennis ultimemente.
Ho letto di un Djokovic versione Wimbledon che ha battuto con un doppio 6-4 uno sbiadito Roger Federer.
Novak si è aggiudicato per la prima volta in carriera il torneo di Cincinnati, unico Masters 1000 che mancava alla sua collezione.
Tra l'altro manca anche a me e ad Alceo.

[Excalibur]

Fosse solo quel torneo che mi mancasse..................
Ho seguito la finale e devo dirti che Federer non mi è sembrato affatto sbiadito, il fatto è che ha avuto la sfortuna di incontrare un Novak spietatamente cinico e con tanta voglia di giocare, il Novak che noi tutti conosciamo.

[Andrea]

Fosse solo quel torneo che mi mancasse..................

Ti riferisci a Wimbledon, giusto?

[Excalibur]

Macchè Andrea, si stava parlando di Cincinnati, Wimbledom l'ho già vinto nel lontano 1960, quando ero l'unico iscritto.

[Andrea]

Allora ti è andata di lusso perchè nel '60 non ero ancora nato.

[Excalibur]

Giusto appunto per quello che mi sono iscritto prima che tu nascessi.

[Andrea]

Stasera alle 22.00 finale degli Us Open, Del Potro-Djokovic.
Per quanto mi riguarda, farò le orine (ore piccole).

[Excalibur]

Io le orette, da non confondere con le orecchiette.

[Excalibur]

Non è stata una partita entusiasmante, anche se a tratti si è visto un Tennis di alto livello, con scambi straordinari.
Mi ha sorpreso molto la bassissima percentuale di prime palle al servizio di Novak, con un Ace soltanto, quando ne mette a segno almeno una decina ad ogni partita.
Con questa vittoria Novak sale al terzo posto nella classica, dietro a Nadal e Federer e prevedo che per la fine dell'anno tornerà ad essere il numero Uno, è ritornato grande come lo era prima e forse di più.

[Andrea]

...è ritornato grande come lo era prima e forse di più.

Condivido Alceo, esattamente il contrario di quanto abbiamo fatto noi.

[Excalibur]

Parla per te Andrea, io non sono ancora ritornato, ma quando ritornerò.......................dall'aldilà....................

[Excalibur]

Novak Dokovic è ritornato grande, il torneo di Cincinnati appena concluso lo ha confermato.
Prevedo che per fine stagione ritornerà ad essere il numero UNO.

Come avevo pronosticato, da grande intenditore di Tennis, Novak è ritornato ad essere il numero UNO e prevedo che lo rimarrà ancora per parecchio tempo, alla faccia di quell'antipatico di Rafael.

[Andrea]

Quest'anno Djokovic sta giocando un grande tennis ma continua ad impressionare Federer che settimana scorsa ha vinto nella "sua" Basilea, il 99° titolo Atp.
Ora sta giocando contro Fognini a Parigi e NON C'E' PARTITA!

[Andrea]

Grande sorpresa a Parigi, Djokovic è crollato in finale 7-5 6-4 contro l'emergente russo Khachanov.
Bellissima la maratona di ieri di Djokovic contro Federer, a mio avviso uno degli incontri più spettacolari del 2108.

[Excalibur]

Sono d'accordo, anch'io l'ho trovata una bellissima partita e forse per questa lunga maratona che ho visto Novak stanco, ma soprattutto scarico.

[Andrea]

Oggi iniziano a Londra le ATP Finals che rappresentano il torneo di tennis professionistico più importante dell'anno dopo le quattro prove del Grande Slam.
Vi prendono parte i migliori otto tennisti delle classifiche ATP di singolare e di doppio.
Questa è una simpatica foto scattata nella metropolitana londinese.
Dove diamine sei Alceo, perchè non ti vedo!